La crescente richiesta di prodotti made in Italy sta caratterizzando il panorama commerciale globale nel 2025. L’appeal per la cucina italiana è alimentato da una significativa campagna di promozione, frutto di un progetto avviato dal ministro Francesco Lollobrigida in collaborazione con il Ministero della Cultura, finalizzato a candidare la cucina italiana come patrimonio immateriale dell’UNESCO. Queste informazioni sono state condivise da Matteo Zoppas, presidente dell’ICE, durante un videocollegamento con la decima conferenza Economica organizzata dalla CIA – Agricoltori Italiani.
Interesse internazionale per i prodotti italiani
Zoppas ha confermato l’interesse internazionale per i prodotti italiani, evidenziando la sua recente partecipazione a FoodEx, la principale fiera dell’agroalimentare nell’area Asia-Pacifico, che si è svolta in Giappone. In questa occasione, ha sottolineato come l’Italia sia il paese più rappresentato, un chiaro segno della forza del nostro settore agroalimentare. Nel 2024, l’export di prodotti agroalimentari italiani ha raggiunto la cifra record di oltre 69 miliardi di euro, con un incremento superiore all’8% rispetto all’anno precedente e un impressionante aumento del 50% rispetto al 2019.
Performance dei mercati di riferimento
Quasi tutti i mercati di riferimento hanno mostrato performance positive, con gli Stati Uniti che hanno registrato un incremento del 17%, seguiti da Germania (+6,4%), Francia (+3,6%), Regno Unito (+6%), Spagna (+7,4%), Paesi Bassi (+6%) e Svizzera (+4%). Questo ha permesso all’Italia di posizionarsi come il nono paese esportatore al mondo di prodotti agroalimentari. Tra i prodotti più richiesti, spiccano il vino – che da solo rappresenta un valore di 8 miliardi di euro – l’olio, i formaggi, il cioccolato, il caffè e l’ortofrutta.
Iniziative promozionali dell’ICE
Nel 2024, l’ICE ha organizzato ben 147 iniziative promozionali per sostenere il settore agroalimentare, coinvolgendo circa 3500 aziende e attirando in Italia più di 1200 buyer esteri selezionati in collaborazione con le associazioni di categoria. Per il 2025, sono già programmate oltre 120 iniziative che continueranno a promuovere l’eccellenza dei prodotti italiani nel mercato globale.
