Fornelli d'Italia

Vendemmia 2024: risultati positivi per la Cantina Pizzolato tra sfide climatiche e scelte sostenibili

di redazione Fornelli d'Italia

La vendemmia del 2024 si è rivelata una vera e propria sfida per il settore vitivinicolo veneto, ma la Cantina Pizzolato ha saputo affrontarla con ottimismo e strategie vincenti. Nonostante le abbondanti piogge abbiano complicato il processo, l’impegno costante nella produzione biologica ha portato a risultati incoraggianti, dimostrando così il valore delle pratiche agricole sostenibili e il forte legame dell’azienda con il territorio.

La scelta del biologico: un successo annunciato

L’approccio di Settimo Pizzolato

Settimo Pizzolato, vicepresidente del Gruppo Vitivinicolo Confindustria Veneto Est e presidente della Cantina Pizzolato, ha espresso con soddisfazione come la decisione di dedicarsi alla produzione biologica si sia rivelata fondamentale in quest’annata difficile. “Il prezzo dell’uva glera biologica, destinata al Prosecco DOC, si è mantenuto stabile nonostante le problematiche climatiche”, ha dichiarato Pizzolato, evidenziando l’importanza della qualità e della sostenibilità.

Un impegno che dura da oltre trent’anni

Dal 1991, la Cantina Pizzolato ha scelto di seguire una via biologica, guidata dalla convinzione che la sostenibilità rappresenti l’unica strada percorribile per garantire un futuro migliore per il pianeta. Attraverso pratiche agronomiche attente e rispettose dell’ambiente, l’azienda ha non solo preservato la qualità delle sue uve ma ha anche testimoniato l’importanza di un’agricoltura responsabile. “Anche nei momenti di difficoltà, non abbiamo mai smesso di credere in questo modello di agricoltura”, ha aggiunto Pizzolato, sottolineando il valore delle scelte etiche.

Le sfide climatiche: impatti e risposte

L’effetto delle piogge sulle coltivazioni

Le piogge abbondanti e persistenti hanno avuto un impatto significativo sulle vigne, favorendo lo sviluppo di malattie fungine che hanno messo a dura prova i viticoltori. Tuttavia, attraverso l’implementazione di metodi agronomici efficaci, la Cantina Pizzolato è riuscita a contrapporsi a queste avversità, mantenendo elevati standard qualitativi per le sue uve.

L’importanza dell’agricoltura biologica

«Sono profondamente amareggiato nel vedere molti colleghi tornare all’agricoltura convenzionale», ha commentato Pizzolato, ponendo l’accento sul fatto che la scelta di lavorare secondo principi biologici richiede un notevole impegno e dedizione. Tuttavia, questo approccio è considerato essenziale per garantire la salute non solo delle coltivazioni, ma anche del territorio e delle generazioni future.

Un impegno per un futuro sostenibile

Il Bilancio Sociale 2023: trasparenza e responsabilità

La Cantina Pizzolato ha sempre posto la sostenibilità ambientale al centro della propria missione. Recentemente, l’azienda ha dato alla luce il suo Bilancio Sociale 2023, un documento approfondito che presenta le azioni strategiche intraprese per minimizzare l’impatto ambientale e promuovere uno sviluppo sostenibile.

Custodi della terra: il messaggio di Pizzolato

«Sentiamo la responsabilità di essere custodi della terra», ha concluso Pizzolato, evidenziando l’importanza del lavoro dell’azienda. Attraverso iniziative green, Pizzolato dimostra che è possibile produrre vini di alta qualità nel rispetto dell’ambiente e delle comunità locali, incoraggiando un modello vitivinicolo che possa servire da esempio per il settore in generale. Il messaggio è chiaro: l’innovazione e la sostenibilità possono convivere, offrendo un futuro promettente per il mondo del vino.