Il territorio delle colline di Valdobbiadene, riconosciuto come Patrimonio Mondiale dell’Umanità Unesco nel 2019, rappresenta un gioiello della viticoltura italiana. Infatti, da poco tempo è stato presentato un cofanetto esclusivo che racchiude in bottiglia alcune delle migliori espressioni vinicole di Andreola, un’azienda che ha saputo valorizzare al meglio il proprio heritage enologico. Questo cofanetto celebra il quarantennale dalla fondazione dell’azienda da parte di Nazzareno Pola e propone sei differenti spumanti delle “Rive” di Valdobbiadene, un tributo alla tradizione e all’innovazione di questo terroir.
Il prestigioso terroir di Valdobbiadene
La caratteristica geologica della zona
Valdobbiadene si distingue per la sua singolare conformazione geologica che favorisce la coltivazione della Glera, il vitigno principale utilizzato per la produzione del Prosecco. La regione presenta terreni che si arrampicano su ripidi pendii, un microclima unico e un’alta biodiversità, tutte caratteristiche che contribuiscono a creare vini di qualità superiore. Il vertice di questa denominazione è rappresentato dal Cartizze, un’area vitata con appena 107 ettari, nota per i suoi vini pregiati e rari. La presenza di 43 micro-zone, ciascuna con differenti caratteristiche di pendenza, esposizione e composizione del suolo, permette la creazione di vini che raccontano il carattere dei luoghi in cui vengono prodotti.
Le micro-zone e il concetto di “Rive”
Le “Rive” di Valdobbiadene non sono solo un’indicazione geografica, ma anche un segno distintivo di qualità. I produttori che ottengono questa menzione devono garantire che i loro vini provengano solo da uve coltivate in terrazze collinari. Grazie a questo sistema è possibile preservare la viticoltura eroica, praticata in condizioni spesso estreme. L’approccio dei produttori come Andreola si basa sulle leggi della tradizione e sull’innovazione, perseguendo la qualità e l’autenticità.
Il cofanetto di Andreola e i suoi spumanti
Un regalo per gli appassionati del vino
Per celebrare i quarant’anni di attività, Andreola ha creato un cofanetto che riunisce sei etichette significative. Come sottolineato da Stefano Pola, questo cofanetto è un invito a scoprire la diversità del territorio e l’amore che la famiglia Pola ha sempre avuto verso la loro terra. Si tratta di un’ottima opportunità per i wine lovers di assaporare una serie di spumanti che incarnano la ricchezza del terroir di Valdobbiadene.
Le sei etichette incluse nel cofanetto
Il cofanetto include:
- Aldaina Al Mas Rive di Guia Valdobbiadene Docg Extra Brut
- 26° I° Rive di Col San Martino Valdobbiadene Docg Extra Brut
- XXVI I° BIO Rive di San Pietro di Feletto Valdobbiadene Docg Brut
- Col del Forno Rive di Refrontolo Valdobbiadene Docg Brut
- Mas de Fer Rive di Soligo Valdobbiadene Docg Extra Dry
- Vigna Ochera Rive di Rolle Valdobbiadene Docg Dry
Ognuna di queste etichette rappresenta una precisa espressione del terroir di riferimento, offrendo un assaggio delle peculiarità distintive di ciascuna Rive. Le tecniche di vinificazione utilizzate da Andreola, sotto la direzione dell’enologo Mirco Balliana, contribuiscono a restituire un profilo aromatico complesso, arricchito da note fruttate e floreali.
La filosofia di produzione di Andreola
Un marchio di fabbrica dell’eredità vitivinicola
Andreola non è solo un produttore di vino, ma anche un ambasciatore della viticoltura di montagna. È la prima azienda di Valdobbiadene iscritta al Cervim, centro dedicato alla valorizzazione della viticoltura eroica. La decisione di affrontare le sfide di un’agricoltura manuale in terreni impervi riflette una dedizione che si traduce in vini di qualità superiore. La filosofia aziendale di Stefano e Nazzareno è quella di coniugare rispetto per la tradizione e innovazione, creando un ponte tra la storia vitivinicola e le nuove generazioni di produttori.
Il riconoscimento e il futuro
Nel panorama vitivinicolo italiano e internazionale, Andreola rappresenta una realtà che continua a crescere. Con oltre 110 ettari di vigneti e circa 900.000 bottiglie prodotte annualmente, l’azienda si afferma come un punto di riferimento nel settore. L’attenzione alla qualità e alla valorizzazione del territorio caratterizzano ciascun passo della produzione, promuovendo un’informazione culturale attraverso il vino che supera i confini locali. Andreola non è soltanto sinonimo di riferimento vinicolo, ma anche di una cultura enogastronomica che porta con sé storie di passione e dedizione.