Terracina si prepara a rilanciare il suo patrimonio enogastronomico e culturale con il progetto “Terracina a Tavola. Viaggio tra sapori, cultura e tradizioni”. In programma dal 3 al 5 gennaio 2025 nel Centro Storico della città, l’iniziativa, promossa dal Comitato Gemellaggi di Terracina e sostenuta dalla Regione Lazio, si propone di dare risalto alle eccellenze locali attraverso un mix di degustazioni, eventi culturali e momenti di valorizzazione delle tradizioni gastronomiche.
un’immersione nella cultura del cibo
il cibo come veicolo di storia e tradizione
Nel contesto del progetto “Terracina a Tavola”, il cibo diventa un’importante risorsa per raccontare le storie e le tradizioni di questa città affacciata sul mare. Il comitato promotore, insieme a realtà locali come Slow Food Terracina e l’Associazione Ristoratori “Terracina a Tavola”, si propone non solo di celebrare i sapori, ma anche di favorire un dialogo costruttivo sulle pratiche agricole e le produzioni tipiche della zona.
In particolare, durante il weekend che precede l’Epifania, i locali del St. Patrick, situati nel cuore di Corso Anita Garibaldi, diventeranno un punto di riferimento per chi desidera immergersi nell’autenticità del territorio. Saranno presentate le famose alici di Terracina, l’olio delle colline pontine, le varietà di vino locali come il Moscato, oltre alle tradizionali ciambelline al vino e la caratteristica “zazzicchia” secca. La varietà dei prodotti sarà una narrazione viva di storie di produttori, che con impegno e passione portano avanti le loro tradizioni.
una forte sinergia tra le associazioni
La sinergia tra le diverse associazioni partecipanti migliora il valore del progetto. Slow Food Terracina e i ristoratori locali, forti dell’esperienza accumulata con eventi precedenti come “Gastronomica – Festival del Gusto”, offriranno le loro competenze per rendere l’evento non solo una festa dei sensi, ma anche un’opportunità di apprendimento. In questa cornice, l’azione comune delle associazioni avrà un ruolo centrale nel facilitare l’incontro tra produttori e visitatori, consolidando il legame tra cultura, cucina e sostenibilità.
eventi e attività culturali
esposizioni e laboratori per i più giovani
Il programma di “Terracina a Tavola” non si limita alle degustazioni, ma include anche una serie di attività pensate per coinvolgere il pubblico, in particolare le famiglie. Durante i tre giorni dell’evento, sarà allestita una mostra fotografica dal titolo “La tradizione vitivinicola del Moscato di Terracina”, aperta ogni pomeriggio a partire dalle 17.00. Questo spazio espositivo rappresenta un’opportunità per scoprire la storia e l’importanza di uno dei vini più significativi della regione.
Parallelamente, sono previsti laboratori del gusto rivolti ai più giovani, condotti da Valentina Treglia dell’associazione Vale in Lab. Questi laboratori rappresentano un’occasione preziosa per educare i bambini all’apprezzamento della gastronomia locale, insegnando l’importanza della qualità e della tradizione nelle scelte alimentari.
visite guidate e talk sul cibo
L’Archeoclub di Terracina, in collaborazione con le associazioni di ristoratori, offrirà un ciclo di visite guidate nei luoghi storici della città, arricchite da racconti che intrecciano cultura e gastronomia. Durante queste visite, i partecipanti potranno scoprire le origini delle specialità locali e il loro sviluppo nel tempo.
In aggiunta, sono previsti anche incontri tematici sul cibo, dove esperti e appassionati del settore condivideranno le loro conoscenze, creando un dibattito stimolante attorno a pratiche sostenibili e alla valorizzazione delle tradizioni culinarie. Le degustazioni guidate di prodotti tipici completeranno l’offerta, permettendo agli ospiti di assaporare le reali essenze di Terracina.
L’evento rappresenta un’importante iniziativa per dare voce e sostegno al patrimonio gastronomico di Terracina, confermandola come un luogo di incontro tra culture e tradizioni attraverso il linguaggio universale del cibo.