L’arte della vinificazione in Campania si esprime attraverso vini di alta qualità, come quello prodotto a Tramonti. Caratterizzato da un profilo sensoriale complesso e una lavorazione attenta, questo vino si distingue per le sue caratteristiche organolettiche uniche. Un perfetto equilibrio tra tradizione e innovazione lo rende un’eccellenza da scoprire per ogni appassionato.
Il profilo sensoriale del vino di Tramonti
Note olfattive e gustative
Con un delicato colore giallo paglierino, questo vino accoglie il degustatore con un bouquet olfattivo che evoca frutta tropicale fresca, intrecciata a sottili sentori minerali e floreali. Le note aromatiche si sviluppano in modo armonico, rendendo ogni assaggio un’esperienza sensoriale interessante.
Quando si passa al palato, il vino si rivela fresco e avvolgente, con una leggera acidità che offre vivacità senza risultare invadente. Un retrogusto amarognolo, delicato ma presente, lascia una persistenza notevole, mentre ogni sorso rivela la sua complessità. Queste caratteristiche fanno del vino di Tramonti una scelta ideale per chi desidera un prodotto di alta qualità che stimoli la curiosità del palato.
Abbinamenti gastronomici
Il vino è estremamente versatile per le diverse occasioni. Si abbina perfettamente a latticini freschi tipici dell’area dei Monti Lattari, esaltando i sapori crema e delicati dei formaggi locali. Inoltre, risulta un compagno ideale per piatti di pesce, come il risotto alla pescatora e gli scialatielli alle vongole, dove la freschezza del vino equilibria la ricchezza dei sapori marini.
Il processo di vinificazione
Raccolta e fermentazione
La lavorazione di questo vino inizia con una raccolta manuale, durante la quale vengono selezionate solo le uve migliori. Il processo comprende una diraspatura delicata, seguita da una macerazione delle bucce per alcune ore, fondamentale per permettere l’estrazione delle proprietà aromatica e gustativa dell’uva.
La fermentazione avviene con l’uso di lieviti selezionati, a temperatura controllata, per un periodo che varia dai 15 ai 20 giorni. Questo passaggio è cruciale per garantire la purezza del vino e sviluppare il suo profilo aromatico unico.
Maturazione e imbottigliamento
Dopo la fermentazione, il vino matura per alcuni mesi in vasche d’acciaio, mantenendo una temperatura controllata di -3°C. Questo processo consente al vino di affinare le sue caratteristiche, permettendo un ulteriore legame tra le diverse sfumature aromatiche. Al termine della maturazione, il vino viene filtrato e imbottigliato, pronto per essere apprezzato.
Origine e vitigni utilizzati
Vitigni di qualità
Questo vino proviene dal comune di Tramonti, una regione nota per la sua tradizione vitivinicola. Le vigne sono coltivate secondo metodi moderni, con un allevamento a controspalliera e tecniche di potatura come il metodo guyot e la raggiera atipica. I vitigni, piantati tra il 1985 e il 2010 nella frazione di Capitignano, sono principalmente composti da un 60% di Falanghina e un 40% di Biancolella.
Caratteristiche del vigneto
Le vigne si trovano a un’altitudine che varia tra i 300 e i 400 metri sul livello del mare e beneficiano di un’esposizione prevalentemente a sud. Il terreno è caratterizzato da una composizione franco-limoso, con una marcata presenza di detriti, un elemento che contribuisce a dare al vino il suo carattere distintivo e la sua qualità superiore.
Informazioni pratiche sul vino
Gradazione e servire
Questo vino ha una gradazione alcolica del 12%, elemento che ne contribuisce alla leggerezza e alla facilità di abbinamento gastronomico. Per una degustazione ottimale, si consiglia di servirlo a una temperatura compresa tra gli 8 e i 10 °C.
Formato e azienda produttrice
Il vino è disponibile in bottiglie da 750 ml, perfette per le occasioni informali o per una cena tra amici. Le Cantine Giuseppe Apicella, situate in Via Castello S. Maria 1 a Tramonti, sono il luogo dove questo vino prende vita, frutto di un impegno costante e passione per la viticoltura.
Un vino che non solo conquista per il sapore ma rappresenta anche un legame profondo con il territorio e le tradizioni enologiche della Campania. La sua categoria di Gran Medaglia d’Oro al concorso Mondial des Vins Extrêmes ne attesta la qualità e l’appeal a livello internazionale, rappresentando un vero e proprio ambasciatore della tradizione vinicola campana.
