Scarse risorse idriche minacciano agricoltura Centrosud - Gaeta.it

Scarse risorse idriche minacciano agricoltura Centrosud

Un avvertimento lanciato dall’ANBI, l’associazione dei consorzi di bacino, evidenzia la grave carenza di acqua per l’agricoltura nel Centrosud Italia. La situazione critica riguarda principalmente Puglia, Abruzzo e Sicilia, con invasi prossimi all’esaurimento, ma coinvolge anche Sardegna, Basilicata, Calabria, Campania e Lazio. Al contrario, il Norditalia è descritto come eccessivamente ricco d’acqua, con laghi e fiumi al di sopra delle medie stagionali. L’Italia ha registrato ben 54 eventi meteorologici estremi tra il 21 e il 22 luglio.

Condizioni preoccupanti nel Centrosud

La situazione idrica critica nel Centrosud mette a rischio l’attività agricola di diverse regioni, tra cui Puglia, Abruzzo e Sicilia. Gli invasi idrici mostrano livelli minimi preoccupanti, mettendo in pericolo le coltivazioni e l’economia locale. L’impatto di questa carenza idrica si sta facendo sempre più evidente, con prospettive allarmanti per il futuro imminente.

Effetti devastanti sull’agricoltura

L’incidenza di grave scarsità d’acqua sul settore agricolo è estremamente pesante, con gravi conseguenze sulla produttività delle colture e sull’approvvigionamento idrico per le attività agricole. Gli agricoltori devono affrontare sfide sempre più impegnative per sostenere le proprie colture, mentre i rischi di perdite economiche sono in costante aumento.

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Situazione contrastante al Norditalia

A differenza del Centrosud, il Norditalia vanta un’eccedenza di risorse idriche, con laghi e fiumi che superano le normali portate stagionali. Questa abbondanza d’acqua, se da un lato rappresenta un’opportunità per l’agricoltura settentrionale, pone in evidenza un forte squilibrio nelle risorse idriche del Paese, evidenziando la necessità di politiche e strategie di gestione idrica equilibrate e sostenibili a livello nazionale.

Indagini meteo estreme

Gli 54 eventi meteorologici estremi registrati tra il 21 e il 22 luglio confermano l’instabilità climatica che sta colpendo l’Italia, con fenomeni anomali che mettono a dura prova le risorse naturali e le infrastrutture della Penisola. Queste situazioni estreme richiedono un’attenta analisi e preparazione da parte delle autorità competenti per fronteggiare le conseguenze dei cambiamenti climatici in corso.

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