Rossella Macchia ha raggiunto un traguardo significativo diventando Presidente del Consorzio di Tutela Vini Roma DOC. La sua elezione avviene in un momento in cui il settore vitivinicolo romano sta cercando di consolidarsi e migliorare le relazioni con il mondo della ristorazione e dell’ospitalità, valorizzando il patrimonio vinicolo della Capitale.
Il nuovo consiglio di amministrazione
Il Consiglio di Amministrazione del Consorzio di Tutela Vini Roma DOC si è riunito per ufficializzare il nuovo assetto, che comprende oltre 60 cantine. Ogni cantina gioca un ruolo essenziale nella reputazione e nella qualità dei vini romani, all’interno di un’iniziativa più ampia volta a preservare il legame storico tra Roma e la sua tradizione vinicola.
Struttura e obiettivi del Consorzio
La vicepresidenza del Consorzio è stata affidata a Gabriele Gaffino della Cantina Gaffino e Damiano Federici della Vinicola Federici. Questi nomi, insieme ad altri membri del consiglio, rappresentano un impegno per rafforzare la presenza del Consorzio sul mercato nazionale e internazionale. 
Il ruolo di Rossella Macchia
Rossella Macchia, parte del movimento “Donne del Vino”, porta una vasta esperienza e una visione chiara per il futuro del Consorzio. Ha dichiarato di voler collaborare con le altre cantine e le istituzioni locali per valorizzare i vini romani e promuovere la cultura enologica, puntando sull’importanza del dialogo tra produttori e imprenditori.
Un approccio innovativo e sostenibile
Macchia intende continuare l’enfasi sulla professionalità e passione nel panorama vitivinicolo romano, mirando all’attrazione di maggiore attenzione a livello internazionale per i vini locali.
Il lascito di Tullio Galassini
Il mandato di Tullio Galassini ha contribuito significativamente al prestigio dei vini romani. Sotto la guida di Galassini, il Consorzio si è distinto per la qualità dei vini e per le attività volte a promuovere la storia e la cultura del territorio.
Un percorso di successi
Galassini si è detto fiducioso che Rossella Macchia saprà continuare su questa strada, affrontando le sfide future con competenza e passione, stimolando lo sviluppo del settore vitivinicolo romano. La transizione di leadership rappresenta un’opportunità per rinnovare la visione e le strategie del Consorzio, posizionandolo al centro del panorama vitivinicolo italiano e internazionale.
