Roma entra nella rete delle Città del Formaggio: riconoscimento alla qualità casearia della Capitale

Roma sarà inserita nella rete delle Città del Formaggio, un riconoscimento alla qualità dei prodotti caseari locali e alla tradizione gastronomica legata al territorio.

Roma – La Capitale sta per essere ufficialmente inserita nella rete delle Città del Formaggio, un’iniziativa lanciata dall’Organizzazione Nazionale Assaggiatori Formaggi (ONAF) nel 2020 per promuovere i territori italiani che eccellono nella produzione casearia. Questa rete, che oggi conta già 24 realtà territoriali in tutta Italia, si propone di valorizzare borghi, paesi e città che rappresentano un patrimonio gastronomico di eccellenza, legato a una produzione sostenibile e fortemente connessa alla natura.

L’annuncio arriva dall’Assessora all’Agricoltura, Ambiente e Ciclo dei Rifiuti di Roma Capitale, Sabrina Alfonsi, durante un evento di degustazione di vini e formaggi organizzato nell’ambito della manifestazione “Terra Madre, Salone del Gusto” al Parco Dora di Torino. “Questo riconoscimento”, ha dichiarato Alfonsi, “è una bella notizia per tutte le aziende locali ed è il giusto tributo alla qualità eccellente di molti prodotti caseari che provengono dal nostro territorio”.

La rete delle Città del Formaggio

Istituita da ONAF per promuovere la cultura casearia italiana, la rete delle Città del Formaggio include alcune delle più rinomate località italiane legate alla produzione di formaggi di alta qualità. La rete punta a rafforzare il legame tra la tradizione gastronomica locale e una produzione rispettosa dell’ambiente. Roma, con la sua lunga storia di tradizioni agricole e casearie, rappresenta un’importante aggiunta a questa prestigiosa lista.

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Valorizzazione delle eccellenze locali

Con l’ingresso di Roma nella rete, le aziende casearie locali avranno l’opportunità di ricevere maggiore visibilità, sia a livello nazionale che internazionale, e di promuovere la qualità dei loro prodotti. Questo riconoscimento è un passo importante per la città e per i produttori, che vedono nella cultura casearia un elemento chiave per il futuro dell’agricoltura sostenibile e della valorizzazione del territorio.

L’inclusione di Roma tra le Città del Formaggio permetterà anche di rafforzare il turismo enogastronomico, attrarre appassionati del settore e creare nuove opportunità di promozione per i prodotti caseari locali, che rappresentano un vero tesoro della tradizione italiana.

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