proprietà, benefici e come usarlo al meglio in cucina

di FornellidItalia

proprietà, benefici e come usarlo al meglio in cucina

Se avete sempre pensato all’alloro come semplice ingrediente per brodi e tisane digerenti dovrete ricredervi: l’alloro, infatti, è un alimento ricco di benefici. Il Laurus nobilis è una pianta della famiglia delle Lauraceae che ha grandi proprietà depurative ed è utilissimo in caso di febbre, mal di gola e tosse. Vediamo quali sono tutti i suoi benefici e come usarlo al meglio.

Perché Laurus nobilis?

Non molti sanno che l’alloro era una pianta sacra sia per Greci che per i Romani, simbolo di gloria e sapienza: la mitologia vuole che Dafne, la ninfa di cui Apollo si invaghì, venne trasformata in alloro proprio per evitare le avances del dio; una volta diventata pianta, Apollo la mise nel suo giardino e giurò di portarne sul suo capo in forma di corone per sempre: inoltre decise che anche gli umani avrebbero dovuto celebrare le sfilate in Campidoglio con le foglie di alloro. Non a caso i vincitori dei giochi pitici o delfici venivano premiati con una corona di alloro, così come i poeti: ancora oggi, nel nostro Paese, i neolaureati vengono così “incoronati” per sancire la conoscenza acquisita con gli studi.

Benefici dell’alloro

Conosciuto soprattutto per la sua capacità di facilitare la digestione, l’alloro ha in realtà molte proprietà benefiche che in pochi conoscono. Ecco quali sono.

  • Come detto, l’alloro è capace prevenire l’acidità e ridurre i fastidiosi gas intestinali, aiutando la digestione: questa proprietà la deve a due dei suoi componenti, il cineolo e l’eugenolo;
  • le foglie che le bacche riescono a esercitare un’azione diaforetica, utile per aiutare e stimolare la sudorazione: si usa come rimedio casalingo per accelerare la guarigione in caso di febbre e stati influenzali;
  • l’alloro è espettorante, perfetto per eliminare sia la tosse secca sia il catarro bronchiale;
  • antinfiammatorio e astringente, l’alloro è molto utile per diminuire i dolori dovuti a reumatismi e artrite;
  • aiuta a regolare il flusso mestruale, ma è anche utile in caso di stati d’ansia e stress;
  • le sue foglie contengono acido laurico, utile per mantenere la pelle giovane ma anche per allontanare insetti e parassiti, grazie alle sue proprietà repellenti;
Cuocere gli involtini

Come usare l’alloro in cucina

L’alloro viene usato in cucina in diverse tradizioni regionali, come ad esempio quella siciliana, in cui si utilizza, ad esempio, per separare e aromatizzare gli involtini di pesce spada, o le sarde a beccafico. In cucina l’alloro può essere usato in vari modi: è perfetto con il pesce a forno, ma anche con spezzatini e arrosti di carne. Ideale, poi, se inserito in un brodo, a cui da un tocco aromatico notevole. Con l’alloro si possono realizzare anche liquori e dopo pasto squisiti.

Naturalmente, l’alloro è prevalentemente usato nelle tisane, grazie alle sue proprietà digestive: per prepararne una vi basterà mettere 3-5 foglie di alloro in una tazza d’acqua, bevendo l’infuso quando è ancora caldo.



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