L’Olio Sabina Dop segna un’importante evoluzione nel panorama agroalimentare italiano, diventando il primo olio ad approvare l’uso del contrassegno di sicurezza dell’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato . Questa novità rappresenta un ulteriore passo avanti nella lotta contro le frodi e per la valorizzazione dei prodotti di alta qualità, seguendo l’esempio dell’Olio di Roma Igp, che ha adottato un simile contrassegno dal 2022. Con l’inserimento dell’Olio Sabina Dop, un’icona della tradizione culinaria, si affiancano al progetto altri prestigiosi prodotti come il Cioccolato di Modica Igp e l’Aceto Balsamico di Modena Igp.
La realizzazione del contrassegno di sicurezza
L’Ipzs ha reso noto che l’implementazione del contrassegno di sicurezza nell’Olio Sabina Dop inizierà già dalla prossima campagna. Questa indicazione sottolinea l’impegno del consorzio e dell’Istituto nel garantire la qualità e la tracciabilità del prodotto. Il contrassegno, progettato con una grafica distintiva e caratterizzato da elementi di sicurezza simili a quelli utilizzati per la stampa delle banconote, sarà dotato di un codice QR unico. Questo codice permette agli utenti di accedere tramite smartphone a una piattaforma online dedicata, facilitando la diffusione d’informazioni relative alla qualità certificata, alla tracciabilità e alla lotta contro la contraffazione.
Elementi innovativi e vantaggi del contrassegno
La creazione di un contrassegno di questo genere non solo migliora la sicurezza, ma offre anche un’opportunità per valorizzare il prodotto autentico. Il design personalizzato, che incorpora i colori e il logo del Consorzio Olio Sabina Dop, si distingue visivamente e rappresenta una garanzia per i consumatori. Questo strumento si propone di attrarre l’attenzione dei consumatori sull’importanza del supporto ai prodotti Made in Italy, incoraggiando un consumo più consapevole e informato.
Accordo strategico e collaborazioni
Oggi, a Roma, è stato firmato un accordo significativo tra l’Istituto Poligrafico, il Consorzio Olio Sabina Dop e l’organismo di certificazione Agroqualità. Questo accordo non solo propone l’adozione del contrassegno, ma evoca una sinergia strategica volta alla valorizzazione e alla sicurezza dell’intero settore agroalimentare. La collaborazione tra queste entità rappresenta un pilastro fondamentale nel processo di riconoscimento internazionale delle eccellenze alimentari italiane.
L’importanza della tracciabilità
Uno dei principali obiettivi di iniziative come queste è quello di garantire la trasparenza nella filiera di produzione. La tracciabilità diventa così un elemento cruciale non solo per combattere la contraffazione, ma anche per promuovere prodotti autentici e di qualità. La piattaforma Ipzs offrirà un accesso immediato e diretto a informazioni dettagliate riguardanti l’Olio Sabina Dop, rendendolo un simbolo di affidabilità nel mercato.
Il futuro dell’Olio Sabina Dop
L’adozione del contrassegno rappresenta un passo importante per la promozione e la protezione dell’Olio Sabina Dop, ma l’opera di valorizzazione deve continuare. La crescente rilevanza della sostenibilità e della qualità nel mercato agroalimentare indica chiaramente che il futuro di questo prodotto risiede nella capacità di innovare e comunicare efficacemente le proprie caratteristiche distintive.
Oltre alla tracciabilità e alla sicurezza, il Consorzio dovrà anche concentrarsi su strategie di marketing e comunicazione che valorizzino l’eccellenza dell’olio, puntando su un’immagine coerente e attrattiva per il consumatore moderno. La rilevanza dell’Olio Sabina Dop nel panorama gastronomico italiano e internazionale potrebbe così continuare a crescere, consolidando la sua posizione di leader nel settore degli oli extravergini di oliva.
