Fornelli d'Italia

Olio lombardo: eccellenza e qualità da scoprire

di redazione Fornelli d'Italia

L’olio lombardo si distingue per la sua alta qualità nonostante la sua quantità non sia paragonabile a quella delle regioni del Centro Sud. Recentemente, un convegno a Puegnago del Garda ha evidenziato come la Lombardia, grazie alle favorevoli condizioni climatiche dei suoi laghi, produca olio extravergine di alta gamma con le Dop Garda e “Laghi Lombardi”.

Olio in Lombardia: Cifre e Dati Rilevanti

Con circa 2.225 ettari di oliveti e 49 frantoi attivi, la Lombardia si conferma un importante attore nel settore olivicolo. La provincia di Brescia concentra l’85% degli impianti, posizionandosi al centro dell’attività. La regione è il primo mercato italiano per la vendita di olio extravergine, con 24 milioni di litri e un valore di 97 milioni di euro. Anche l’olio d’oliva vanta buoni numeri, con 8 milioni di litri venduti e un fatturato di 26 milioni di euro. La qualità superiore dell’olio lombardo è riconosciuta non solo per le cifre, ma anche per l’ambiente unico in cui viene prodotto, contribuendo al turismo e all’accoglienza locale.

Sfide e Innovazioni nel Settore Oleario Lombardo

Il cambiamento climatico e le problematiche fitosanitarie hanno rappresentato delle sfide per l’olivicoltura lombarda. Il Servizio Fitosanitario regionale ha intensificato le attività di monitoraggio e sostegno, collaborando con enti e associazioni nel progetto “Olivicoltura 2030”. In particolare, la provincia di Brescia, fulcro dell’olivicoltura locale, è al centro di varie iniziative. Le azioni in corso includono la riqualificazione dei frantoi e un investimento di 400.000 euro per gli impianti di Monte Isola, Comunità Montana Sebino Bresciano e Marone. Inoltre, circa 500.000 euro del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza sono stati destinati al potenziamento dei frantoi oleari in Lombardia.