La nuova Nutella Plant-Based, l’icona italiana della colazione, è finalmente disponibile sugli scaffali. Questa variante della celebre crema spalmabile si presenta con una formula innovativa, realizzata interamente con ingredienti di origine vegetale. Il lancio rappresenta una risposta alle crescenti esigenze dei consumatori, sempre più interessati a scelte alimentari più salutari e sostenibili. Prodotta in Italia, precisamente nello stabilimento di Sant’Angelo dei Lombardi, questa novità si propone di mantenere il sapore inconfondibile che ha conquistato milioni di fan in tutto il mondo.
Arrivata la Nutella Plant-Based: le aspettative dei consumatori
L’arrivo di Nutella Plant-Based segna un importante passo avanti per Ferrero, che continua a scommettere sull’innovazione per restare al passo con un mercato in continua evoluzione. Negli ultimi anni, si è registrato un notevole incremento nel numero di persone che adottano diete vegetariane e vegane, nonché coloro che sono intolleranti al lattosio. Questa nuova esplorazione nel mondo dei prodotti plant-based rappresenta una risposta strategica a queste tendenze.
Nutella Plant-Based non solo si propone di attrarre i consumatori vegani, ma punta anche a soddisfare chi è attento alla salute e all’ambiente. La scelta di ingredienti vegetali aiuta a ridurre l’impatto ambientale e a rispondere alle richieste di un pubblico sempre più consapevole. Il lancio è anche particolarmente significativo considerando il 60° anniversario del prodotto originale, che è diventato un simbolo di dolcezza e convivialità in tutto il mondo. 
Nutella Plant-Based: gli ingredienti rinnovati
La composizione di Nutella Plant-Based presenta una selezione di ingredienti innovativi che ne preservano il gusto caratteristico. Tra questi, spiccano i ceci e lo sciroppo di riso, utilizzati come alternative al latte. Questa combinazione consente di mantenere la cremosità tipica della Nutella tradizionale, pur eliminando gli ingredienti di origine animale.
La decisione di utilizzare i ceci si rivela strategica: questi legumi non solo conferiscono una texture densa e cremosa, ma sono anche una fonte importante di proteine vegetali. Lo sciroppo di riso, invece, offre dolcezza con un profilo gustativo delicato, evitando l’eccessivo utilizzo di zuccheri raffinati. Tutti questi ingredienti sono accuratamente selezionati per garantire un prodotto di qualità, privo di glutine e lattosio, rendendo Nutella Plant-Based una scelta ideale per chi ha intolleranze o per chi desidera seguire uno stile di vita più sano.
Nutella Plant-Based: le caratteristiche distintive
Nutella Plant-Based non si limita a essere una semplice alternativa alla versione tradizionale; offre, invece, caratteristiche che la rendono unica nel suo genere. La crema è dichiaratamente vegan e senza glutine, quindi perfetta per chi segue regimi alimentari specifici. Gli ingredienti scelti non solo sono naturali, ma rispettano anche un impegno aziendale verso la sostenibilità.
Uno degli aspetti più interessanti di questa nuova versione è la promessa di mantenere il medesimo sapore inconfondibile e la consistenza che hanno reso famosa la Nutella classica. Questo equilibrio tra innovazione e tradizione è stato al centro dello sviluppo del prodotto. Ferrero dimostra, così, che è possibile esplorare nuove possibilità senza compromettere la qualità e il gusto che i consumatori hanno imparato ad amare.
Stefano Lelli Mami, regional marketing manager di Nutella Italia, ha affermato che il lancio della Nutella Plant-Based rappresenta un’importante evoluzione per il brand, sottolineando il valore dell’innovazione per rimanere rilevanti nel mercato contemporaneo. Con l’introduzione di questa novità, Ferrero si posiziona nuovamente come leader nel settore delle creme spalmabili, attenta alle esigenze di un pubblico in continuo cambiamento.
