Un nuovo progetto sostenibile sta prendendo forma nel cuore del Politecnico di Torino con il lancio di ‘Campus Grapes’. Questa ambiziosa iniziativa, sviluppata in collaborazione con Citiculture, una start-up del settore green tech, prevede la creazione di un vigneto urbano che si estenderà su un’area di circa 1.000 metri quadrati, includendo 750 vasi di vitigni resistenti delle varietà Piwi, in particolare Pinot Kors e Pinot Iskra.
L’importanza della sostenibilità e della tecnologia
Unire formazione e innovazione
La creazione di ‘Campus Grapes’ rappresenta non solo un’iniziativa agricola, ma un modello di integrazione tra educazione, ricerca e innovazione nel campo dell’agricoltura. Luca Balbiano, CEO di Citiculture, sottolinea come il progetto sia concepito come un’iniziativa aperta alla comunità, che favorisca il coinvolgimento di studenti, ricercatori e cittadini interessati a conoscere da vicino le tecniche di coltivazione sostenibile.
Il vigneto avrà anche un ruolo formativo per gli studenti del nuovo corso di laurea magistrale in Agritech Engineering, un’interessante novità per l’ateneo che punta a formare esperti nel settore dell’agricoltura del futuro. Questo approccio educativo sfrutterà le moderne tecnologie agricole 4.0, che combinano pratiche tradizionali e innovazioni tecnologiche per affrontare le sfide del settore.
Ricerca e didattica nel campo dell’agricoltura 4.0
Il progetto ‘Campus Grapes’ non si limita a una semplice iniziativa di coltivazione, ma si posiziona come uno spazio dedicato a ricerche e sperimentazioni didattiche. Le viti coltivate nel campus diventeranno un laboratorio a cielo aperto, dove il Politecnico di Torino, assistito dal dipartimento Disafa dell’Università di Torino, condurrà studi avanzati sulle tecniche di coltivazione moderne e sostenibili.
I docenti Danilo Demarchi e Marco Piras, referenti scientifici del progetto, evidenziano che l’obiettivo è quello di integrare le conoscenze teoriche con esperienze pratiche, offrendo agli studenti opportunità di apprendimento uniche che possano preparali a una carriera nel vibrantemente dinamico settore agro-tecnologico.
Crowdfunding e prossimi passi
Avvio del crowdfunding e temporizzazione del progetto
La giornata di presentazione di ‘Campus Grapes’, svoltasi presso il Museo di Scienze Naturali, ha coinciso con l’avvio ufficiale della campagna di crowdfunding, che si protrarrà fino al 7 gennaio. Il successo di questa iniziativa di finanziamento collettivo sarà cruciale per garantire la realizzazione del progetto, fissata per l’aprile 2025, con una cerimonia di inaugurazione prevista per giugno dello stesso anno.
Le istituzioni coinvolte, tra cui Regione Piemonte e Città di Torino, stanno sostenendo attivamente ‘Campus Grapes’, rendendo questa iniziativa un esempio stimolante di collaborazione tra settore pubblico e privato. L’evento ‘Vendemmia a Torino – Grapes in Town’, coordinato da Visit Piemonte e con il supporto della Camera di commercio di Torino, ha dato ulteriore visibilità all’ambiziosa progettualità, evidenziando l’importanza della viticoltura non solo come attività economica, ma anche come elemento di coesione sociale e di promozione di uno stile di vita sostenibile.
Richiamo alla partecipazione della comunità
La proposta di ‘Campus Grapes’ si rivolge a un pubblico ampio, invitando cittadini, appassionati di vino e verde urbano a sostenere attivamente il progetto attraverso il crowdfunding. Questa componente comunitaria è essenziale affinché l’iniziativa non solo cresca, ma diventi un punto di riferimento per la sostenibilità e la ricerca nel settore agricolo contemporaneo, favorendo un nuovo modo di vedere e vivere gli spazi urbani.
In questo contesto, ‘Campus Grapes’ potrebbe trasformarsi in un simbolo della riconversione urbana verso pratiche più ecologiche, unendo sapere, natura e innovazione nel cuore di Torino.