Negli ultimi anni, il mondo del vino ha sperimentato una trasformazione significativa influenzata da molteplici fattori socioculturali, come evidenzia l’analisi condotta dall’IWSR – International Wine & Spirits Research. Questo articolo esplora in profondità le ragioni dietro il declino nel consumo di vino, le alternative che stanno emergendo, il crescente interesse per i prodotti premium e le dinamiche del mercato globale.
L’analisi dell’IWSR: la moderazione nel consumo di vino
L’indagine condotta dall’IWSR evidenzia un cambiamento nel comportamento dei consumatori di vino. Il 50% dei bevitori intervistati nel 2023 ha dichiarato una moderazione nell’assunzione di alcol, con una tendenza verso opzioni a minor contenuto alcolico o addirittura l’astensione totale. Questo fenomeno è supportato dall’impatto dei social media, che hanno reso accettabili e persino trendy iniziative come il Dry January e il Sober October, contribuendo a plasmare una nuova cultura del bere.
L’attitudine dei consumatori verso il consumo responsabile
La tendenza alla moderazione si manifesta in particolare tra le generazioni più giovani, con la Gen Z e i Millennials in testa nel ridurre il consumo di alcol. Questo cambiamento è considerato un’opportunità di mercato dal Master of Wine italiano Pietro Russo, che sottolinea come i vini a basso o nullo tenore alcolico possano rispondere ai nuovi stili di consumo e assorbire il surplus di vino disponibile sul mercato.
Diversificazione delle scelte: boom delle alternative al vino
Un’altra tendenza degna di nota è la crescente popolarità di alternative al vino come cocktail e altre bevande speciali, come riporta Richard Halstead, COO di Consumer Research presso l’IWSR. La competizione con altre categorie di prodotti sta spingendo i consumatori a esplorare nuove esperienze gustative, favorita dall’accesso facilitato alle informazioni tramite dispositivi digitali. Questa varietà offre ai consumatori l’opportunità di ampliare i propri orizzonti e di apprezzare un consumo più diversificato.
Il trend verso l’eccellenza: il successo dei vini premium
Il consumatore moderno sembra orientato verso il concetto di “bere meno, ma bere meglio“, con una crescente richiesta di vini di alta qualità. Vini rosati premium, biologici e spumanti stanno vivendo una forte domanda, mentre i vini economici stanno registrando una flessione significativa. Questo divide nettamente il mercato in due segmenti, suggerendo che i consumatori preferiscano investire in prodotti di qualità anziché in quantità.
Visione globale: le dinamiche di mercato nei principali paesi consumatori
L’analisi dell’IWSR si estende ai principali mercati globali, rilevando tendenze preoccupanti nei consumi di vino nel Regno Unito, negli Stati Uniti e in Australia. Mentre i consumi pro-capite sono in declino, emergono segnali di crescita da parte di mercati emergenti come l’India e il Sud-est asiatico. La freschezza dei vini bianchi e rosé premium sta guadagnando terreno, indicando che il settore del vino dovrà adattarsi alle mutevoli preferenze dei consumatori per garantirsi un futuro prospero.
