Monini, storica azienda umbra leader nel settore agroalimentare, annuncia un significativo cambiamento ai vertici dirigenziali. Con Umberto Villa alla direzione generale e Loreto Angelucci come nuovo direttore commerciale, l’azienda si prepara a consolidare la sua presenza in un mercato sempre più competitivo. Questo rinnovamento è accompagnato da un’ottima performance economica, evidenziando la resilienza del marchio italiano in un contesto difficile.
Umberto Villa: un nuovo capitolo come direttore generale
Esperienza e preparazione
Umberto Villa, già parte integrante del gruppo dirigenziale di Monini, è stato scelto per assumere il ruolo di direttore generale in un momento cruciale per l’azienda. La sua carriera nel settore è caratterizzata da una solida esperienza gestionale e una profonda comprensione delle dinamiche di mercato. Villa entra a far parte della leadership in un periodo in cui il settore agroalimentare affronta sfide significative dovute a fluttuazioni economiche e cambiamenti nei gusti dei consumatori.
Visione strategica
Il nuovo direttore generale riporterà direttamente al presidente e amministratore delegato Zefferino Monini. Questa sinergia potrebbe rivelarsi fondamentale per guidare l’azienda nella pianificazione strategica, cercando di innalzare ulteriormente gli standard di qualità dei prodotti e ampliare la rete commerciale. Villa è pronto a mettere in atto una visione che non solo tiene conto dei trend di consumo, ma mira anche a diffondere ulteriormente il prestigio del marchio Monini nel panorama internazionale.
Loreto Angelucci: un forte passo nel commercio
Un percorso consolidato
Loreto Angelucci, con una carriera consolidata nel settore agroalimentare, si unisce al team dirigenziale di Monini come nuovo direttore commerciale. Angelucci porta con sé una profonda conoscenza delle dinamiche di mercato e delle strategie commerciali necessarie per ottimizzare le vendite e la distribuzione dei prodotti. La sua nomina è vista come un passo fondamentale per tutelare e sviluppare ulteriormente le attività commerciali dell’azienda.
Sfide e opportunità
Angelucci si troverà ad affrontare le sfide del mercato globale, dove la concorrenza è forte e le aspettative dei clienti si evolvono rapidamente. Con la sua esperienza, il nuovo direttore commerciale avrà il compito di formulare strategie efficaci per espandere la quota di mercato di Monini, mirando sia al potenziamento delle vendite in Italia sia all’incremento delle esportazioni. L’azienda, sempre più orientata verso il mercato estero, può beneficiare della sua expertise per posizionarsi in maniera competitiva.
Performance economica e strategia aziendale
Risultati solidi nel 2023
Nonostante le complessità economiche globali, Monini ha chiuso il 2023 con un fatturato di 195 milioni di euro, segnando un incremento rispetto all’anno precedente. Questo risultato è particolarmente significativo considerando le sfide che il settore agroalimentare ha affrontato negli ultimi anni. La crescita è attribuibile a strategie commerciali ben pianificate che hanno favorito la performance “brillante” sia in termini di volume sia di valore all’estero, oltre a un forte successo del segmento “100% italiano”.
Impegno per il futuro
Zefferino Monini ha sottolineato l’importanza di una struttura aziendale rigorosa, flessibile e soprattutto resiliente per rispondere agli attuali bisogni del mercato. L’azienda si impegna a valorizzare uno dei principi fondamentali del made in Italy, puntando su alta qualità e autenticità. Con i nuovi leader a bordo, Monini mira a rafforzare la propria presenza nel settore, mantenendo la tradizione e l’eccellenza che l’hanno resa un punto di riferimento nel panorama alimentare internazionale.
