Il Merano WineFestival, un evento di prestigio nel panorama vinicolo internazionale, ha preso il via con una cerimonia di premiazione che ha visto l’assegnazione dei The WineHunter Award Platinum. Questo riconoscimento viene conferito ai vini e ai prodotti gastronomici che superano il punteggio di 95 punti su 100, secondo la guida The WineHunter, curata da Helmuth Köcher e da un team di 14 commissioni di assaggio. Durante l’evento, sono stati premiati non solo vini, ma anche distillati e birre che si sono distinti per eccellenza e qualità.
I premi speciali: l’honour award
Riconoscimenti per qualità e innovazione
Nel corso della cerimonia, Helmuth Köcher, patron del festival, insieme al giornalista Andrea Radic, ha presentato il prestigioso “Honour Award” a cinque aziende che hanno dimostrato una spiccata genialità, innovazione, famiglia, conquista e attenzione al territorio. Questi premi speciali sono stati dedicati a coloro che, attraverso la loro attività, hanno contribuito in modo significativo all’evoluzione e alla valorizzazione del settore vinicolo.
Il riconoscimento alla genialità
Il primo premiato è stato Elena Casadei con la sua linea “Le Anfore di Elena Casadei”. Questo riconoscimento è stato assegnato per la sua abilità nell’impiego dell’Anfora, un antico strumento vinicolo, unito a una professionalità contemporanea. La capacità di Casadei di lavorare in diversi contesti territoriali ha portato i suoi vini ad un notevole livello di identità, posizionandoli in modo efficace nel mercato e sottolineando l’importanza di un approccio moderno alla tradizione.
La tradizione familiare e l’innovazione
La famiglia Tommasi: custodi di tradizioni
Un altro importante riconoscimento è andato alla Famiglia Tommasi. L’award è stato conferito per la loro intuizione nel valorizzare il potenziale viticolo di sette diversi territori. L’azienda Tommasi è diventata un simbolo della passione e della determinazione necessaria per produrre vini di eccellenza, mantenendo intatta la tradizione vinicola che da generazioni caratterizza il loro lavoro.
L’impegno per il patrimonio vinicolo calabrese
Cantina Librandi ha ricevuto l’Honour Award per l’Innovazione, grazie al suo lavoro di valorizzazione del patrimoniale vinicolo della denominazione Cirò. Con un forte impegno nella ricerca e nella sperimentazione, i membri della famiglia Librandi hanno contribuito a costruire una significativa riconoscibilità per la Calabria nel panorama vinicolo, attraverso iniziative come i “giardini varietali sperimentali”.
Bollicine di montagna e valorizzazione del territorio
Tenute Lunelli e le bollicine di montagna
Il riconoscimento alla Conquista è andato a Tenute Lunelli, per il loro successo internazionale con le “bollicine di montagna”. La qualità e la riconoscibilità dei loro prodotti hanno permesso di portare l’eccellenza italiana nelle competizioni di alto livello, come il mondo della Formula 1. Questo esempio di dedizione e continua evoluzione rappresenta un punto di riferimento nel panorama delle aziende vinicole di successo.
Associazione Vignaioli Colline di Riparbella
Infine, l’Honour Award per il Territorio è andato all’Associazione Vignaioli Colline di Riparbella. Questo premio riconosce l’importanza del territorio vinicolo come cuore pulsante delle tradizioni enologiche. La loro capacità di fare squadra e creare un’associazione ha rappresentato un’opportunità di sviluppo e crescita per la comunità locale, dimostrando che il lavoro collettivo è fondamentale per il progresso del settore.
Dietro a ciascun premio è presente un forte impegno e una passione condivisa per il vino, che continua a essere celebrata in eventi come il Merano WineFestival. Il festival non solo valorizza i prodotti, ma promuove anche una cultura vinicola che unisce innovazione e tradizione.