Tra i piatti tipici della cucina spagnola e dell’America Latina, ci sono i churros. Si tratta di deliziosi bastoncini di pasta choix fritta (la stessa pasta che si usa per fare i bignè), ricoperti di zucchero semolato e serviti assoluti o con cioccolata calda.
Preparare i churros è semplice, bastano pochi ingredienti e una manciata di minuti.
Per cucinarli direttamente a casa, avete diverse opzioni: quella classica è di preparare l’impasto, inserirlo in una sac à poche con la punta a stella e friggerlo in una padella. In alternativa, esistono macchinari per cuocere i churros sulla piastra, per un risultato più salutare.
Churrera: la macchina dei churros
La churrera per uso casalingo è un cilindro in plastica o in acciaio con punta intercambiabile. L’impasto viene inserito lì dentro e poi spremuto in padella per la frittura.
La macchina industriale per churros, invece, è indicata per bar e chioschi. Si tratta di un cilindro in acciaio fermo su una base. Con una manovella si spinge la pasta sul fondo del cilindro che poi fuoriesce dai beccucci
Si ricrea così la classica forma a bastoncino. Esistono poi anche beccucci fatti apposta per realizzare churros da farcire con marmellate, creme o formaggi.
Piastre per churros: un’alternativa light
La caratteristica principale dei churros è che sono fritti. Questo li rende certo golosi, ma anche poco indicati per una dieta ipocalorica. La soluzione a questo problema è la piastra per churros. In questo caso la pasta viene cotta sulla piastra senza dover friggere.
Basta semplicemente versare l’impasto nelle scanalature della piastra e il gioco è fatto. Ci sono piastre professionali, indicate per un uso commerciale, con rivestimento in acciaio inox e piastre antiaderenti in ghisa. Spesso sono dotate di timer e cuociono più churros alla volta.
Esistono anche piastre per uso domestico, più compatte e meno ingombranti delle prime. Spesso sono dotate di manici per essere ruotate di 180°. Così facendo l’impasto riempie in modo omogeneo lo stampo e la pasta si cuoce per bene.