Il salmone norvegese continua ad essere uno dei pesci preferiti dagli italiani, come confermano le ultime rilevazioni del Norwegian Seafood Council. Con sede a Milano e diretto da Tom-Jørgen Gangsø, l’ente governativo norvegese ha reso noto che l’Italia consuma circa 137.000 tonnellate di salmone norvegese all’anno, sia attraverso le importazioni dirette dalla Norvegia che tramite altri paesi intermediari.
LA CRESCITA COSTANTE DELL’IMPORTAZIONE DI SALMONE NORVEGESE IN ITALIA
In un trend che dura da oltre quindici anni, l’Italia continua a registrare una crescita costante nell’importazione di salmone norvegese. Anche il Ministro della Pesca e della Politica Oceanica norvegese, Marianne Sivertsen Næss, durante la sua visita ufficiale a Roma lo scorso luglio, ha riconosciuto questo fenomeno in aumento.
I MOTIVI DELL’APPREZZAMENTO
Le ragioni dietro il grande successo del salmone norvegese in Italia sono molteplici. Oltre alle sue qualità culinarie, viene molto apprezzato per i suoi valori nutrizionali, ricco di Omega3 e vitamine essenziali come A, D e B12, fondamentali per una dieta equilibrata.
ALTI STANDARD DI QUALITÀ E RISPETTO AMBIENTALE
Un altro motivo fondamentale dell’apprezzamento per il salmone norvegese riguarda gli alti standard di qualità e sostenibilità dell’acquacoltura norvegese. Ogni allevamento è soggetto a rigide normative sanitarie, controlli regolari e utilizzo di mangimi provenienti da fonti sostenibili, garantendo la salute del pesce e il rispetto dell’ambiente.
STOCCAFISSO E BACCALÀ: ALTRI TESORI DELLA GASTRONOMIA NORVEGESE
Oltre al salmone, gli italiani hanno dimostrato un forte interesse anche per lo stoccafisso e il baccalà norvegesi, alimenti simbolo della tradizione gastronomica norvegese.
LO STOCCAFISSO NORVEGESE: UN TRATTAMENTO ESCLUSIVO
Il mercato italiano si conferma come il principale acquirente di stoccafisso norvegese, ottenuto dal prelibato skrei, merluzzo artico essiccato all’aria aperta. Lo scorso anno, circa 2.000 tonnellate di stoccafisso sono state esportate in Italia dalla Norvegia, per un valore di circa 50 milioni di euro.
IL BACCALÀ NORVEGESE: UNA DELIZIA APPREZZATA
Nel corso del 2023, l’Italia ha consumato circa 1.671 tonnellate di baccalà norvegese, sia in versione salata che essiccata, confermando la Norvegia come secondo principale fornitore dopo le Isole Fær Øer. Queste eccellenze gastronomiche sono riconoscibili grazie al marchio “Seafood from Norway”, sinonimo di alta qualità e provenienza affidabile.
NORWEGIAN SEAFOOD COUNCIL: AMBASCIATA DEL GUSTO NORVEGESE A MILANO
Il Norwegian Seafood Council, con sede a Milano in via Cappuccini 2, 20122, svolge un ruolo fondamentale nella promozione dei prodotti ittici norvegesi in Italia. Grazie alla sua attività, i prodotti come il salmone, lo stoccafisso e il baccalà norvegesi continuano a conquistare il palato degli italiani, consolidando il legame gastronomico tra l’Italia e la Norvegia.
