L’Aceto Balsamico di Modena Igp si prepara a un autunno ricco di eventi e opportunità per promuovere la sua qualità, sia sul territorio nazionale che a livello internazionale. Il Consorzio di Tutela si impegna attivamente per valorizzare questo prodotto di eccellenza, attraverso eventi che coinvolgono giornalisti e esperti di settore, al fine di rafforzare la sua presenza e reputazione nel mondo.
sviluppo e promozione a Modena
ospitalità per i media internazionali
Recentemente, la città di Modena ha accolto una delegazione di giornalisti tedeschi, invitandoli a scoprire i segreti dell’Aceto Balsamico di Modena Igp. I membri della stampa hanno avuto l’opportunità di visitare le storiche acetaie, laddove tradizione e innovazione si uniscono per dare vita a un prodotto unico. Durante la loro visita, hanno approfondito non solo le tecniche di produzione, ma anche la storia e le peculiarità che contribuiscono a rendere l’Aceto Balsamico di Modena Igp apprezzato in tutto il mondo.
Questa iniziativa, che prevede anche un futuro incoming con giornalisti statunitensi, è parte di un programma di promozione del Consorzio Tutela Aceto Balsamico Tradizionale di Modena. L’obiettivo è quello di sensibilizzare i consumatori e gli addetti ai lavori, facendo emergere l’importanza del prodotto come simbolo della tradizione gastronomica italiana. 
eventi di formazione e comunicazione
Oltre agli incontri con i media, il Consorzio parteciperà a eventi prestigiosi, come la Fiera del Tartufo ad Alba. Qui, l’Aceto Balsamico di Modena Igp avrà un ruolo da protagonista in una masterclass che metterà in risalto le potenzialità di abbinamento con il tartufo bianco. Questa occasione rappresenta un’opportunità per educare i partecipanti sulle caratteristiche sensoriali del nostro aceto, nonché per rinforzare l’immagine di eccellenza gastronomica che il prodotto detiene.
Attraverso queste iniziative, il Consorzio intende non solo promuovere il prodotto, ma anche educare il pubblico sulla sua versatilità in cucina, enfatizzando come possa arricchire i piatti e contribuire a dare nuova vita alla tradizione culinaria italiana.
inizative internazionali e tutela delle ig
partecipazione all’oriGIn Expert Meeting
Il Consorzio non si limita a promuovere il prodotto in Italia; anche a livello internazionale svolge un ruolo attivo. Il Direttore del Consorzio, Federico Desimoni, parteciperà all’oriGIn Expert Meeting di Ginevra, dove porterà la voce dell’Aceto Balsamico di Modena. In questa sede si discuterà della protezione e dell’applicazione delle Indicazioni Geografiche a livello globale, temi di cruciale importanza per la tutela dei prodotti di qualità.
Durante l’incontro, Desimoni presiederà un tavolo tecnico riguardante le denominazioni fuorvianti e le recenti giurisprudenze dell’Unione Europea. La condivisione delle esperienze e la collaborazione tra esperti di diversi Paesi sono elementi fondamentali per costruire un sistema di protezione più robusto, che possa salvaguardare l’identità del prodotto e i suoi valori intrinsecamente legati al territorio di origine.
la dichiarazione di ortigia 2024
Un altro importante recente incontro è stato il G7 dell’Agricoltura, tenutosi a Ortigia, in Sicilia. Qui, il Consorzio ha collaborato con OriGIn Italia per presentare la “Dichiarazione di Ortigia 2024”, un documento che mira a rilanciare l’importanza delle IG nel promuovere la cooperazione internazionale. La presidente del Consorzio, Mariangela Grosoli, ha sottolineato l’importanza di tutelare e promuovere l’Aceto Balsamico di Modena, un’eccellenza italiana con un fatturato annuale considerevole, caratteristica che rappresenta un valore significativo per l’economia locale e nazionale.
Il risultato di queste iniziative sarà una maggiore consapevolezza da parte delle autorità competenti sui benefici economici e culturali offerti dai prodotti a denominazione d’origine, che svolgono un ruolo fondamentale nella crescita sostenibile dell’agricoltura e dell’industria alimentare.
Il lavoro svolto dal Consorzio è orientato a garantire una tutela adeguata per l’Aceto Balsamico di Modena Igp, affinché continui a crescere e a rappresentare un simbolo della qualità e della tradizione culinaria italiana nel panorama gastronomico internazionale.
