Il 14 novembre, Agadir, in Marocco, sarà teatro della quinta edizione della Morocco Berry Conference, un evento di notevole rilevanza per il settore dei frutti rossi a livello globale. Sotto l’egida della Federazione interprofessionale dei frutti rossi, l’incontro raccoglierà oltre 500 partecipanti, di cui 200 ospiti internazionali. Tra i principali sponsor, spicca l’azienda italiana Pasquini&Bini, che si distingue per il suo impegno nell’innovazione e nello sviluppo sostenibile del settore. L’evento si preannuncia come un’importante piattaforma di confronto sulle prospettive future dell’industria dei frutti rossi in Marocco.
Appuntamento ad Agadir: un evento internazionale di settore
Protagonisti e temi della conferenza
La Morocco Berry Conference si svolgerà presso il Palais des Congres des Dunes di Agadir e si prepara a diventare un punto d’incontro cruciale per i professionisti del settore. Con l’hashtag #RaiseTheBar, il Marocco intende ribadire il proprio ruolo di leader nel mercato dei frutti rossi, essendo il quinto Paese al mondo per esportazione di mirtilli. Il programma della conferenza include discussioni su strategie commerciali, innovazioni tecnologiche e pratiche di sostenibilità ambientale. Questi temi sono particolarmente rilevanti, considerando le sfide sempre più pressanti legate alla siccità e alla gestione ottimale delle catene di approvvigionamento.
Espositori e innovazioni in primo piano
Alla conferenza parteciperanno oltre 50 aziende provenienti da diverse parti del mondo, dall’Australia alla Cina, tutte pronte a mostrare le proprie innovazioni. La ricerca di metodologie che possano ridurre l’impatto ambientale sarà al centro dell’attenzione, così come le nuove pratiche per garantire la continuità delle forniture in un contesto climatico in evoluzione. La presenza di aziende globali offre l’opportunità di uno scambio di best practices e l’ideazione di soluzioni condivise per affrontare le problematiche del settore.
Il ruolo di Pasquini&Bini e le sue innovazioni
L’innovativo vaso Rufus e i suoi benefici
Tra i partecipanti di spicco, Pasquini&Bini, un’azienda italiana con base ad Altopascio, presenterà il suo vaso Rufus. Questo particolare vaso, dal design quadrato inedito, è stato progettato per aumentare significativamente la produzione di frutti, incrementandola tra il 25 e il 50%. Lo sviluppo del prodotto è avvenuto in collaborazione con il Dipartimento di Agraria dell’Università di Pisa, che ha validato i risultati.
Sostenibilità e riciclabilità: la versione ‘Infinity’
Oltre all’innovativo vaso Rufus, Pasquini&Bini lancerà anche la versione ‘Infinity’, realizzata in plastica riciclata e completamente riciclabile a fine vita. Quest’approccio non solo evidenzia l’impegno dell’azienda verso la sostenibilità, ma offre anche soluzioni pratiche per ridurre l’impatto ambientale associato alla coltivazione dei frutti rossi.
Export di frutti rossi dal Marocco: un settore in crescita
Dati sulle esportazioni e impatto economico
Il Marocco è un attore chiave nel mercato dei frutti rossi, con circa il 10% delle esportazioni mondiali di questo settore. Nel corso del 2023, il Paese ha raggiunto un traguardo significativo esportando oltre 200.000 tonnellate di fragole, lamponi e mirtilli. Le entrate generate superano i 600 milioni di dollari, contribuendo in modo sostanziale all’economia locale.
Un pilastro per l’economia agricola marocchina
Questo settore strategico non solo rappresenta un’importante fonte di reddito, ma supporta anche migliaia di posti di lavoro, sostenendo le famiglie rurali. La Morocco Berry Conference si configura così non solo come un evento per la condivisione di conoscenze, ma anche come un’occasione per sottolineare l’importanza dell’industria dei frutti rossi nel contesto economico del Marocco, il quale continua a crescere in un mercato globale competitivo.
