L’arte della pizza è un patrimonio culinario amato in tutto il mondo, ma tra i segreti per una perfetta riuscita c’è una questione da risolvere: l’eccesso di umidità della mozzarella di bufala, che può rovinare l’impasto. Fortunatamente, l’azienda campana Sorì ha trovato una soluzione innovativa presentando “Bella”, una Mozzarella di Bufala DOP concepita per ottimizzare l’esperienza gastronomica delle pizze. Quest’ultimo risultato è stato ottenuto grazie alla collaborazione con Ciro Salvo, un noto maestro pizzaiolo, unendo tradizione e innovazione.
la mozzarella di bufala d’op di sorì
Una risposta alla sfida della pizza bagnata
La Mozzarella di Bufala è famosa per le sue caratteristiche organolettiche, ma il suo alto contenuto di liquidi ha rappresentato un ostacolo per molti pizzaioli nel creare una pizza perfetta. L’eccessiva umidità può causare un impasto molle e poco appetibile. In risposta a questa problematica, l’azienda Sorì, che vanta oltre un secolo di esperienza nel settore caseario, ha posto in essere un progetto ambizioso. Come sottolinea Antonello Sorrentino, attuale direttore di Sorì, “Bella” non è soltanto un prodotto, ma il risultato di una vera e propria missione, un sogno appagato dalla consapevolezza di soddisfare le esigenze di tutti gli amanti della pizza.
La creazione di “Bella”
Attraverso anni di ricerca e perfezionamenti, Sorì ha messo a punto una mozzarella con un contenuto di umidità ridotto, riuscendo a preservare il gusto che contraddistingue la bufala. Grazie alla collaborazione con Ciro Salvo, figura di spicco nel panorama pizzaiolo, “Bella” nasce per facilitare il lavoro degli artigiani della pizza. Salvo stesso ha dichiarato che questa mozzarella non solo rappresenta un valore aggiunto ma ha anche come obiettivo quello di estirpare le problematiche legate alla liquefazione, offrendo una base solida per le diverse tipologie di pizza.
la sinergia tra sorì e ciro salvo
Un successo di collaborazione
L’incontro tra Sorì e Ciro Salvo evidenzia come la collaborazione possa portare a risultati straordinari. Salvo, con la sua esperienza nel settore, ha voluto dare una forma a un prodotto che mette in risalto la tradizione gastronomica campana, senza compromettere la qualità. La mozzarella “Bella” è progettata per mantenere una consistenza ottimale, sia durante la preparazione che nel momento della cottura. Questo non solo migliora l’aspetto della pizza, ma ne eleva anche l’esperienza sensoriale.
Il valore dell’innovazione nella tradizione
Questo lavoro sinergico non solo ha dato vita a un prodotto rivoluzionario, ma ha anche posto in evidenza come l’innovazione possa e debba rispettare la tradizione. Salvo e i Sorrentino hanno unito le loro competenze per valorizzare le eccellenze gastronomiche locali, creando una mozzarella che rappresenta un perfetto equilibrio tra modernità e cultura culinaria. La realizzazione di “Bella” è una testimonianza di come il territorio possa influenzare positivamente le pratiche alimentari, promettendo un futuro luminoso alla pizza napoletana tradizionale.
sorì: una storia di qualità e territorio
Un’azienda con radici profonde
Fondata nel 1868 dalla famiglia Sorrentino, Sorì è diventata un nome di riferimento nel mondo della mozzarella. La storia dell’azienda, che si estende lungo oltre 150 anni, è caratterizzata da un forte legame con il territorio, approfittando delle acque pure del Parco Regionale di Roccamonfina per la produzione dei suoi formaggi. Ogni prodotto è il risultato di un’attenta lavorazione che rispetta i metodi tradizionali, preservando al contempo uno spirito innovativo.
L’importanza della qualità
Con l’introduzione di “Bella”, Sorì segna un passo importante nella sua evoluzione. Non solo l’azienda punta a mantenere la reputazione di eccellenza nei prodotti caseari, ma si propone anche di raccogliere le sfide moderne dell’industria alimentare, dimostrando come l’innovazione possa essere coerente con la tradizione. In questo modo, Sorì continua a lavorare per l’eccellenza, offrendo ai consumatori una mozzarella che incontra le esigenze dell’industria della pizza, senza mai rinunciare ai valori fondamentali della qualità e della genuinità.
