Il Capodanno cinese rappresenta un momento cruciale per il mercato alimentare, e la Belgian Fruit Valley sta approfittando di questo evento per intensificare la propria strategia di marketing. L’azienda, parte di BelOrta dal 2022, ha avviato una campagna per promuovere le pere Conference belghe, puntando su un recupero post-pandemia che sta già mostrando segni di successo. Marc Evrard, portavoce della BFV, sottolinea l’importanza di questo periodo per il commercio.
Un mercato in evoluzione dopo la pandemia
Negli ultimi dieci anni, BFV ha lavorato per affermare le pere belghe in Cina, ma la pandemia di COVID-19 ha arrestato bruscamente questa crescita. La domanda era in continuo aumento fino al 2020, quando le restrizioni e i blocchi hanno fermato le esportazioni. Evrard evidenzia come, dopo il calo, l’azienda abbia dovuto ricostruire il proprio legame con i consumatori cinesi.
Per far fronte a questa situazione, BFV ha adottato nuove strategie. Oltre alla presenza sui canali online, è stata avviata un’interazione diretta con i consumatori attraverso eventi e promozioni nei punti vendita. La combinazione di queste iniziative ha portato a un rinnovato interesse per le pere belghe, che quest’anno hanno potuto giovarsi anche di un packaging innovativo ispirato ai Puffi, un elemento che ha suscitato curiosità e attenzione tra i consumatori cinesi.
In questo contesto, la domanda di pere belghe ha iniziato a riprendersi, con previsioni ottimistiche che accompagnano le spedizioni avviate a fine dicembre. La BFV è convinta che l’entusiasmo per i prodotti di qualità possano segnare una nuova era per le esportazioni di pere in Cina.
Le sfide logistiche nel commercio internazionale
Nonostante i segni di ripresa, la BFV deve affrontare numerose sfide logistiche nell’ambito delle esportazioni internazionali. La crisi attuale nel Mar Rosso ha portato a una diminuzione della affidabilità delle compagnie di navigazione, creando difficoltà nelle consegne. Evrard nota un incremento significativo dei ritardi, che minaccia la capacità dell’azienda di rispettare le scadenze di consegna.
Per mitigare questi problemi, BFV è attivamente impegnata a collaborare con gli importatori cinesi, studiando attentamente le rotte e pianificando le spedizioni in modo da garantire che le pere raggiungano il mercato in condizioni ottimali. Nonostante le sfide, la qualità della frutta prodotta quest’anno è un fattore cruciale che potrebbe giocare un ruolo determinante nel rafforzare il marchio nel panorama competitivo cinese.
L’approccio strategico nella programmazione delle spedizioni rappresenta una risposta a queste difficoltà logistiche, puntando a mantenere l’integrità e la freschezza del prodotto finale. L’attenzione ai dettagli e la capacità di adattamento sono essenziali per il successo nel mercato cinese post-pandemia.
Prospettive future e incertezze
Nonostante i recenti progressi, la situazione globale rimane instabile. Anche con il cessate il fuoco a Gaza e una certa ripresa della sicurezza nelle rotte marittime, Marc Evrard ha sottolineato la necessità di cautela. Le problematiche logistiche e le incertezze geopolitiche continuano a influenzare le decisioni commerciali di BFV, che sta costantemente rivedendo le proprie strategie.
Il monitoraggio delle condizioni del mercato rappresenta un’azione fondamentale per BFV. Rivolgersi ai consumatori e ascoltare le loro esigenze sarà cruciale per garantire che l’azienda non solo rimanga competitiva, ma anche per migliorare la propria offerta nel lungo termine. Con una crescente richiesta e un tale impegno per la qualità, la Belgian Fruit Valley è intenzionata a fare passi significativi per diventare un leader nel mercato delle pere in Cina.