Italia: Raccolta Uva 2024 In Anticipo Record - Fornelliditalia.it

Italia: raccolta uva 2024 in anticipo record

Nell’anno in corso, l’Italia si prepara ad affrontare una vendemmia senza precedenti, caratterizzata da un’anticipazione di 10-15 giorni rispetto agli anni passati. Questo straordinario avvenimento è stato determinato dalle alte temperature e dalla carenza di piogge, fattori che hanno accelerato il processo di maturazione delle uve, principalmente nel Sud Italia.

situazione al sud

La situazione viticola italiana si divide in due scenari distinti: al Sud, le viti hanno dimostrato una maggiore resistenza alla siccità rispetto ad altre colture, con il caldo che ha contribuito a ridurre il rischio di peronospora. Rispetto all’anno precedente, quando l’Italia ha subito una perdita di 11 milioni di ettolitri di vino a causa di questa malattia, la qualità delle uve di quest’anno si presenta eccellente. L’attesa pioggia potrebbe garantire un risultato produttivo molto positivo.

sfide al nord

Nelle regioni settentrionali, le incognite sono rappresentate dalle intemperie, con forti piogge e grandinate che hanno colpito i vigneti. I viticoltori dovranno prestare particolare attenzione nella scelta del momento ottimale per la raccolta e la successiva lavorazione in cantina. Le condizioni meteorologiche influenzeranno notevolmente i costi di produzione, compresi quelli legati all’irrigazione e alla protezione dalle malattie e dagli eventi climatici avversi.

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processo di raccolta e opportunità

Il processo di vendemmia inizia con le uve destinate alla produzione di spumanti come il Pinot e il Chardonnay, per poi proseguire nei mesi di settembre e ottobre con la raccolta della Glera per il Prosecco e delle prestigiose uve rosse autoctone come il Sangiovese, il Montepulciano e il Nebbiolo. Le operazioni si concludono addirittura a novembre con uve come l’Aglianico e il Nerello, su una superficie totale coltivata di 658mila ettari in tutto il Paese. Questo processo genererà opportunità di lavoro per circa 1,3 milioni di persone coinvolte direttamente nelle attività di viticoltura, cantine e distribuzione commerciale, oltre che in attività connesse e di servizio.

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