Il vino novello: riscoperta e sfide in Italia tra tradizione e mercato

Il vino novello: riscoperta e sfide in Italia tra tradizione e mercato - Fornelliditalia.it

Novembre è un mese che celebra la tradizione vitivinicola, in particolare con l’uscita del Beaujolais Nouveau, un evento che avviene in Francia con un’attesa crescente ogni anno. Questo periodo non segna solo la nascita di nuovi vini ma anche una riflessione sull’evoluzione del Vino Novello italiano, la cui storia è costellata di alti e bassi, fra innovazione e sfide del mercato.

Il significato del Beaujolais Nouveau

Riti e tradizioni nella cultura francese

Il Beaujolais Nouveau è un simbolo della cultura enologica francese, celebrato ogni anno il terzo giovedì di novembre. Questa tradizione risale agli anni ’80, quando si è creata l’usanza di rendere questo vino disponibile in una data stabilita, attirando un pubblico festoso nei bistrot e ristoranti di Parigi. Il motto “Le Beaujolais Nouveau est arrivé” risuona nei locali tra brindisi e celebrazioni, sottolineando l’importanza di questo evento per la cultura gastronomica francese. La carica emotiva del franchising è tale da creare un battage pubblicitario assiduo nei giorni che precedono l’uscita, rendendo il Beaujolais Nouveau un momento atteso per gli amanti del vino.

Paralleli con il Vino Novello italiano

In Italia, il Vino Novello, prodotto principalmente in autunno, ha una tradizione a sé stante. A differenza del Beaujolais, il Novello può essere commercializzato a partire dal 30 ottobre, anticipando così l’arrivo del suo omologo francese. La macerazione carbonica, tecnica alla base di entrambi i vini, rappresenta un punto cruciale per la creazione di un prodotto di qualità. Nonostante la similitudine, il Vino Novello ha visto un declino significativo negli anni, tanto da far sorgere interrogativi sul suo futuro all’interno del panorama vitivinicolo italiano.

Il declino del vino novello in Italia

Dati di mercato e problematiche di produzione

Il Vino Novello ha conosciuto un drastico calo della sua popolarità. Rispetto ai 25 milioni di bottiglie prodotte nei decenni passati, oggi la produzione non supera i 3 milioni. La ragione di questo declino può essere attribuita a diversi fattori, tra cui la diffusione di vini di qualità inferiore, spesso venduti a prezzi stracciati, che compromettono l’immagine del Novello. A ciò si aggiunge l‘entrata nel mercato di produttori che non seguono il disciplinare di produzione, dando origine a una varietà di Novello spesso indifferenziata e di scarsa qualità.

L’importanza della macerazione carbonica

La macerazione carbonica, tecnica fondamentale per la produzione del Vino Novello, è spesso applicata in modo non corretto, con percentuali ben lontane dal 100% previsto dall’alta qualità. Questo ha portato a una disaffezione da parte dei consumatori, che si ritrovano a dover selezionare tra prodotti poco rappresentativi della tradizione. La battaglia per tornare a un Novello di qualità vede attivi alcuni Consorzi, che vogliono ripristinare un decreto che garantisca una produzione rigorosa secondo i metodi francesi.

Qualità e riscoperta del vino novello

Eccellenze del Novello italiano

Fortunatamente, ci sono ancora alcune aziende, soprattutto in Trentino, che seguono rigorosamente le norme di produzione, creando un Vino Novello di alta qualità. Tra queste, il Teroldego emerge come vitigno ideale, capace di valorizzare le potenzialità del Novello. Questa varietà, con il suo colore rosso rubino e profumi freschi, contribuisce a contrapporsi all’idea dilagante di vini di bassa qualità.

L’evoluzione nel gusto e nella tavola

Il Novello prodotto con uve Teroldego è caratterizzato da note fruttate che richiamano ciliegie e lamponi, rendendolo ideale per un abbinamento con una vasta gamma di piatti, dai salumi ai formaggi, fino a preparazioni più elaborate. Questo vino giovane e fresco rappresenta una risorsa gastronomica, da riscoprire anche fra i piatti della tradizione. Nonostante le sfide, il panorama del Novello può ancora riservare sorprese e opportunità, con un rinnovato interesse per i prodotti di qualità.

Il Vino Novello, pertanto, vive un momento di svolta. La ripresa della tradizione e il rispetto per le tecniche di produzione sono fondamentali per riconquistare una clientela sempre più esigente. È un’opportunità per rilanciare un vino che merita un posto di rilievo nel panorama vinicolo italiano.