A pochi passi dalle celebri Colonne di San Lorenzo, nel cuore pulsante di Milano, si trova Raboucer, un cocktail bar che ha saputo conquistare il pubblico grazie alla sua proposta di accoglienza calorosa e drink di alta qualità. Questo locale, con un dehors firmato Espolon che si affaccia su una via poco trafficata, rappresenta un punto di riferimento per gli amanti della mixology, offrendo un ambiente rilassato e prezzi accessibili.
Raboucer è il primo passo di un ambizioso progetto imprenditoriale ideato da Simone Di Gioia e Andrea Pirola. Oltre alla gestione del bar, il duo ha intrapreso il rilancio dello storico Tasca e, più recentemente, ha aperto La Gastronomia, un luogo multifunzionale dedicato al catering, al delivery e alla cucina mediterranea. Questo approccio mira a creare un micro-distretto gastronomico a Milano, dove il bere e il mangiare bene si intrecciano.
Il concetto di accoglienza nel bar
In un’intervista, Simone Di Gioia ha condiviso la sua visione riguardo alle guest appearance nel mondo della mixology. Secondo lui, questi eventi possono funzionare, ma spesso sembrano più orientati agli addetti ai lavori piuttosto che al pubblico generale. Di Gioia sottolinea l’importanza di rendere il bar uno spazio aperto e accessibile, dove gli ospiti possano sentirsi a proprio agio senza sentirsi sopraffatti da tecnicismi o show eccessivi.
La nuova drink list di Raboucer si distingue per un approccio semplice e inclusivo. Ogni cocktail è ispirato a un film, con sei proposte che variano da drink con un’alta alcolicità a opzioni più leggere. Tra gli ingredienti utilizzati, spicca lo sciroppo di riso rosso, che conferisce struttura e corpo ai cocktail, rendendo ogni sorso un’esperienza unica.
I cocktail di Raboucer: tendenze e richieste
Attualmente, il cocktail più richiesto è quello al gorgonzola, ispirato alla serie Breaking Bad. Questo drink, preparato in grandi quantità, è un esempio di come la mixology possa evolversi verso opzioni a bassa alcolicità, mantenendo un profilo aromatico e piacevole. Raboucer si impegna a rispecchiare le tendenze attuali, privilegiando il gusto senza eccessi.
Un altro aspetto interessante è la sala privata situata all’ultimo piano del locale, che può ospitare tra 25 e 30 persone. Questo spazio è ideale per feste, cene e eventi personalizzati, offrendo la possibilità di scegliere la playlist e avere un bartender dedicato. La sala ha trovato una buona risposta anche per eventi aziendali, poiché i clienti cercano esperienze più intime e su misura.
Politica dei prezzi e fidelizzazione del cliente
Raboucer si distingue anche per la sua politica dei prezzi, con drink a partire da 9 euro. Simone Di Gioia considera questa scelta necessaria per attrarre una clientela più ampia, evitando prezzi eccessivi che potrebbero escludere alcuni avventori. Dal lunedì al giovedì, il bar propone offerte speciali, come Negroni a 5 euro e birre medie a 3 euro, contribuendo a mantenere un equilibrio tra qualità e inclusività.
La fidelizzazione dei clienti, secondo Di Gioia, non dipende più dal mero spettacolo, ma dalla capacità di farli sentire a proprio agio. Le nuove generazioni cercano esperienze autentiche e un servizio cortese, con piccoli gesti che possono fare la differenza. Creare un’atmosfera calda e accogliente è fondamentale per il successo di un bar.
Prospettive future e messaggi per i colleghi
Simone Di Gioia esprime la necessità di recuperare spontaneità nel settore della mixology. Nonostante gli investimenti in tecnica e precisione, è importante non dimenticare l’aspetto relazionale. Le persone desiderano contatti autentici e non solo perfezione nei drink. Inoltre, è fondamentale prestare attenzione ai costi, poiché i clienti sono sempre più consapevoli delle spese.
Infine, Di Gioia lancia un messaggio ai suoi colleghi: la creatività è essenziale in un periodo di sfide. Le persone tendono a preferire drink più leggeri, quindi è opportuno ridurre l’alcol senza compromettere la qualità. Proporre esperienze accessibili è il modo per mantenere vivo e umano il bar, contribuendo a un futuro sostenibile nel settore della mixology.
