Il sistema delle cooperative in Italia gioca un ruolo centrale nel panorama della produzione lattiero-casearia, rappresentando oltre il 65% del latte raccolto nel paese. Un recente studio di Nomisma, presentato durante il summit della cooperazione lattiero-casearia a Milano, evidenzia come l’appartenenza a una cooperativa possa garantire vantaggi economici significativi. Le cooperative non solo offrono una remunerazione del latte fino al 30% superiore rispetto al mercato, ma garantiscono anche un’eccellente stabilità nel lungo periodo, con una vita media che supera i sessanta anni.
La forza del sistema cooperativo in Italia
Un pilastro della filiera lattiero-casearia
Il settore delle cooperative lattiero-casearie si conferma come una risorsa fondamentale per il comparto alimentare italiano. Con circa 17.000 stalle, 540 aziende di trasformazione e oltre 13.000 lavoratori coinvolti, queste realtà non solo garantiscono una parte significativa del latte prodotto in Italia, ma sostengono anche l’occupazione e lo sviluppo economico nelle aree rurali. Recenti dati dimostrano che sette delle venti principali aziende del settore sono cooperative, confermando la loro influenza economica e il loro ruolo strategico.
Performance economica in continua espansione
Analizzando i dati economici, emerge una tendenza di crescita costante delle cooperative lattiero-casearie negli ultimi dieci anni. Tra il 2013 e il 2022, il fatturato ha registrato un incremento del 52%, accompagnato da un consolidamento delle cooperative attraverso fusioni e alleanze strategiche. Le venticinque cooperative più grandi rappresentano il 63% del fatturato del settore, segno di una crescente dimensione economica e di un orientamento sempre più deciso verso l’efficienza operativa e commerciale.
Un forte impegno per l’export
Le cooperative non si limitano a operare a livello nazionale; infatti, gran parte della loro produzione è destinata all’export, che vale circa 1,2 miliardi di euro per le prime 28 cooperative. Questo ammontare rappresenta il 23% del totale nazionale e testimonia l’apprezzamento dei prodotti lattiero-caseari italiani sui mercati internazionali. Tale fenomeno non solo contribuisce a migliorare le performance economiche delle cooperative, ma anche a esportare il know-how e le eccellenze del settore agroalimentare italiano.
Sostenibilità e inclusione sociale
Un approccio responsabile verso il territorio
Le cooperative lattiero-casearie non si limitano a perseguire obiettivi economici. Si impegnano attivamente per promuovere la sostenibilità sociale e ambientale nei territori in cui operano. Queste aziende sono sensibili alle esigenze dei soci, inclusi quelli di piccole dimensioni o situati in aree svantaggiate. Tale attenzione permette di costruire un tessuto socio-produttivo forte e inclusivo, che non solo aumenta il benessere economico ma promuove anche una filiera più equa.
Impatti della cooperazione sulla comunità
La cooperazione in ambito lattiero-caseario consente di affrontare sfide sociali e economiche in modo integrato, mirando a mantenere e rafforzare la vitalità delle comunità locali. Promuovendo pratiche sostenibili e un modello di business responsabile, le cooperative possono ridurre le disuguaglianze economiche e migliorare la qualità della vita nelle aree rurali. Questo approccio aggregativo contribuisce a creare un futuro più sostenibile per tutti i soggetti coinvolti, dalla produzione al consumo finale.
La cooperazione lattiero-casearia continua a rappresentare un modello di riferimento nel panorama agricolo italiano, unendo solidità economica a una visione sociale inclusiva e sostenibile.