Il green pass sta diventando il protagonista del momento. La pandemia da Covid-19 ha cambiato il nostro modi di vivere, muoverci, pensare… La vaccinazione sembra ad oggi l’unica via di scampo e, al netto delle polemiche che lo accompagnano, il “certificato verde” è l’unico lasciapassare per lavorare, divertirsi, persino andare a mangiare al ristorante. Da qui l’idea di sdrammatizzare, come solo noi italiani sappiamo fare, per esorcizzare le paure e sorridere anche al cospetto del coronavirus. L’idea? Semplice. Un promo piatto che assomigli al certificato… il greenpast, appunto.
Ingredienti
Per 4 persone
Per la Pasta verde
Salsa al prezzemolo
200 g di prezzemolo
1 acciuga
15 g di menta
75 ml d’acqua
75 ml olio vegetale
1 g di Xantana
Per il Soutè di vongole
Gr 800 vongole veraci
Nr 2 spicchi di aglio
Un giro di olio evo
Preparazione
Lessare per 1 minuto o anche meno il prezzemolo in acqua bollente, prenderlo dall’acqua in bollore e trasferirlo in acqua e ghiaccio.
In un bicchiere mixer, frullare il prezzemolo con olio vegetale e brodo vegetale di colore chiaro o acqua, la menta, aggiungere 1 acciuga, il grammo di Xantana e quando arriva le densità desiderata mettere in frigorifero almeno 1 ora prima di utilizzarlo.
Potete decidere di insaporirlo aggiungendo nel frullatore, pepe bianco, aglio lessato 2 volte in acqua e latte.
Soutè
In una padella alta fare il giro d’olio evo e aggiungere gli spicchi di aglio, senza che questo bruci, aggiungi le vongole e 2 mestoli di acqua e coprire. Quando le vongole sono aperte, sgusciarle e tenerle da parte. (Rimanere un paio di vongole per decorazione)
Lessare gli spaghetti e una volta alzati al dente continuare la mantecatura nella padella del soutè di vongole.
Una volta cotti, insaporiti bene e ben mantecati, aggiungere la salsa al prezzemolo. Impiattare e decorare con le vongole sgusciate e le mandorle tostate.
Segui Fornelli d’Italia anche sulla pagina facebook https://www.facebook.com/fornelliditalia.it/
Ciro Salatiello è nato a Calvizzano, un paesino a Nord di Napoli, ha frequentato l’istituto alberghiero di Formia. Le sue esperienze migliori si riassumono nella pubblicazione di tre libri: “In cucina con Ciro Salatiello”, scritto in collaborazione con i medici sociali del Calcio Napoli, “Gli ingredienti di una vita”, la scoperta della storia che si cela dietro antiche ricette e documenti storici inediti, e “La cucina napoletana”, in cui dedica un capitolo al suo prodotto, il Kepurp, alternativa italiana al Kebab. Ha partecipato a programmi televisivi nazionali e ad una rubrica gastronomica radiofonica, “Le ricette dei Campioni”.