Gorgonzola Dop: il formaggio che traina l’economia italiana con un valore di oltre 20 miliardi di euro

Gorgonzola Dop: il formaggio che traina l’economia italiana con un valore di oltre 20 miliardi di euro - Fornelliditalia.it

Il GORGONZOLA DOP continua a dimostrarsi un pilastro fondamentale nell’economia italiana, specialmente all’interno del comparto delle Denominazioni di Origine Protetta . Secondo il rapporto ISMEA-QUALIVITA 2023, questo pregiato formaggio ha non solo mantenuto, ma anche potenziato il suo ruolo anche quest’anno, contribuendo significativamente alla crescita del valore economico del settore. Le cifre parlano chiaro: in dieci anni, il valore della DOP economy italiana ha raddoppiato, superando i 20 miliardi di euro.

Crescita del valore della DOP economy

La crescita nel mercato alimentare

Nel 2023, per la prima volta, il valore del comparto alimentare DOP ha superato i 9 miliardi di euro, con un incremento del 3,5% rispetto all’anno precedente. All’interno di questo panorama, il Gorgonzola DOP si posiziona come la sesta denominazione in termini di valore assoluto. Con un valore alla produzione di 430 milioni di euro, se paragonato ai 383 milioni del 2022, il Gorgonzola DOP ha visto una crescita del 12%. Questo trend positivo indica non solo una maggiore produzione, ma anche un crescente apprezzamento da parte dei consumatori.

L’impatto sul mercato dell’esportazione

Da non sottovalutare è il valore dell’export del Gorgonzola DOP, che ha raggiunto i 203 milioni di euro, segnando un impressionante incremento del 38% nel 2023 rispetto all’anno scorso. Questi dati evidenziano una forte domanda internazionale per questo formaggio, che non solo è famoso in Italia, ma ha saputo conquistare anche i mercati esteri. Con un volume d’affari che si avvicina agli 800 milioni di euro, il Gorgonzola è esportato in ben 87 Paesi, diventando sempre più un simbolo della qualità italiana nel mondo.

Le regioni chiave nella produzione del Gorgonzola DOP

Lombardia e Piemonte: le terre d’origine

La produzione di Gorgonzola DOP è fortemente concentrata nelle regioni di Lombardia e Piemonte, dove la tradizione casearia è radicata da secoli. Nel 2023, sono state prodotte complessivamente 5,18 milioni di forme di Gorgonzola DOP, con una prevalenza della produzione piemontese, che ha contribuito per circa il 73% del totale. Questo dato dimostra come il Gorgonzola DOP non sia solo un prodotto di nicchia, ma rappresenti un’industria consolidata in queste aree.

Il valore economico in aumento

Per quanto concerne il valore economico, il Gorgonzola DOP rappresenta la quarta denominazione alimentare in Lombardia, all’interno di un comparto che ha generato un fatturato complessivo di 2,08 miliardi di euro, con un incremento del 4,2%. Questi numeri testimoniano l’importanza del Gorgonzola nella filiera alimentare regionale, contribuendo in modo sostanziale all’economia locale e alla creazione di posti di lavoro.

La qualità e la competitività del Gorgonzola DOP

Domanda internazionale in crescita

La competitività del Gorgonzola DOP si radica non solo nel suo valore economico, ma anche in una crescente domanda internazionale per prodotti alimentari certificati. Questo è un segnale chiaro del miglioramento dell’interesse verso la qualità, un aspetto fondamentale che il Gorgonzola ha saputo mantenere nel corso degli anni. L’attenzione costante verso elevati standard qualitativi contribuisce a consolidare la reputazione di questo formaggio, rendendolo ambito sia sui mercati nazionali che su quelli esteri.

Innovazione nel rispetto della tradizione

In un contesto globale in continua evoluzione, le aziende produttrici di Gorgonzola DOP si trovano a bilanciare innovazione e tradizione, assicurando che il prodotto finale soddisfi le aspettative dei consumatori moderni, mantenendo al contempo le caratteristiche che hanno reso il formaggio famoso nel mondo. Questa strategia si traduce in un crescente prestigio e nella valorizzazione del brand Gorgonzola a livello internazionale.

Il futuro del Gorgonzola DOP appare promettente e ricco di opportunità, confermandosi come un simbolo della cultura culinaria italiana e un motore economico di rilevanza.