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La Giornata dell’Allevatore, un’importante manifestazione dedicata al mondo rurale, si svolgerà il 17 gennaio 2024, in concomitanza con la festività di Sant’Antonio Abate, il patrono di uomini e animali. Quest’edizione segna un momento particolare, poiché coincide con il Giubileo della Speranza indetto da Papa Francesco. L’evento, che avrà luogo a Roma e nel Vaticano, è organizzato dall’Associazione italiana allevatori con la collaborazione di enti locali, evidenziando così l’importanza del settore nell’economia e nella cultura del Paese.
La significatività della giornata per il settore
Un incontro tra tradizione e modernità
La Giornata dell’Allevatore non è solo un evento festivo, ma rappresenta un’opportunità per il mondo allevatoriale di riaffermare la propria centralità. Nel messaggio diffuso dall’A.i.a, si sottolinea il ruolo irrinunciabile degli allevatori, non solo dal punto di vista economico ma anche sociale. Sottolineando la sostenibilità, il benessere degli animali e la qualità alimentare, la manifestazione mira a sensibilizzare le istituzioni e la comunità sull’importanza di queste tematiche. Con l’aumento dell’attenzione verso la produzione sostenibile e il benessere animale, la Giornata diventa un momento importante per riflessioni e dialoghi su questi temi.
Un evento che coinvolge l’intero Paese
La manifestazione si terrà simultaneamente in tutte le comunità rurali italiane, unendo il mondo degli allevatori in un’unica voce. Le associazioni locali contribuiranno a rendere le celebrazioni significative e partecipate, organizzando eventi che avranno come protagonista la vita agricola e l’importanza della figura dell’allevatore. Questo anni di coinvolgimento collettivo permetterà di valorizzare le specificità territoriali e di far emergere le storie degli allevatori in diverse regioni d’Italia.
Il programma della giornata a Roma
Gli eventi in programmazione
A Roma, la celebrazione della Giornata dell’Allevatore avrà un’attrazione particolare nel centro della città. Si prevede l’allestimento della “Stalla sotto il cielo” in Piazza Pio XII, un’iniziativa curata dall’A.i.a e dalle associazioni locali. Questo allestimento non solo porterà un pezzo di paese nel cuore di Roma, ma servirà anche come simbolo di connessione tra la vita urbana e quella rurale.
Celebrazione liturgica in Basilica Vaticana
La celebrazione proseguirà con una funzione liturgica all’interno della Basilica Vaticana, presieduta da Sua Eminenza Cardinal Mauro Gambetti. La messa si svolgerà presso l’Altare della Cattedra, creando un’importante connessione spirituale tra il mondo degli allevatori e il messaggio di speranza diffuso dal Giubileo. Al termine della cerimonia religiosa, il Cardinale impartirà la benedizione agli animali e agli allevatori presenti, sancendo un momento di unione e riconoscimento del lavoro svolto da chi opera nel settore.
Sfilata e celebrazioni finali
Un evento che celebra la tradizione
La giornata si concluderà con una sfilata di cavalli e cavalieri che partirà dalla rinnovata Piazza Pia per percorrere Via della Conciliazione. Questo evento, che avrà come cornice una selezione di brani musicali della tradizione eseguiti dalla Fanfara a cavallo della Polizia di Stato, rappresenterà un’occasione di festa e celebrazione per tutti i partecipanti. La presenza di autorità civili e militari testimonia l’importanza del settore allevatoriale e il supporto delle istituzioni verso la comunità rurale.
Partecipazione della comunità
La partecipazione delle famiglie degli allevatori e della comunità locale è attesa in massa, rendendo l’evento non solo una celebrazione del lavoro degli allevatori, ma anche un momento di festa e coesione sociale. La Giornata dell’Allevatore si propone così come un’occasione per promuovere i valori dell’agricoltura e della vita all’aria aperta, rafforzando i legami tra il mondo rurale e la città.
Il 17 gennaio rappresenterà, quindi, un giorno significativo per il settore, un’opportunità per rinnovare l’impegno verso pratiche sostenibili e il benessere animale, all’insegna di una tradizione che continua a evolversi e a essere fondamentale per il tessuto sociale e culturale del Paese.