Visitare una cantina è un modo eccezionale per approfondire la conoscenza dei vini, del territorio che li produce e delle persone che investono passione in questa arte. Marco Capra, situato a Santo Stefano Belbo, porta questa esperienza a un livello superiore, offrendo un’interazione autentica con la cultura vinicola delle LANGHE DOC, rinomata per i suoi vini di qualità. La sua azienda agricola è un esempio di come la tradizione e le tecniche moderne possano integrarsi per dare vita a produttori memorabili.
Marco Capra: l’arte della viticoltura
Un approccio sostenibile alla viticoltura
L’azienda agricola Marco Capra riconosce l’importanza di un approccio sostenibile nella coltivazione dei vigneti. Coltivare 26 ettari, molti dei quali situati su terreni caratterizzati da pendenze elevate , richiede una gestione meticolosa e una profonda conoscenza del microclima locale. La passione per la terra è visibile nel modo in cui Marco e il suo team lavorano, utilizzando pratiche che rispettano l’ecosistema e promuovono la biodiversità. Ogni vite è trattata con attenzione per garantirne una crescita sana e il massimo sviluppo delle qualità organolettiche. I vitigni come Moscato, Barbera, Nebbiolo e Dolcetto si trovano in un ambiente che consente un’armoniosa maturazione dei grappoli, un elemento fondamentale per la creazione di vini autentici e ricercati.
L’eredità e l’identità di Marco Capra
Marco Capra sottolinea l’importanza della tradizione vitivinicola della sua famiglia, ispirandosi ai metodi utilizzati dai nonni, ma con l’ausilio delle tecniche contemporanee. L’azienda rappresenta un legame tra passato e presente, dove l’amore per il vino si traduce in un prodotto genuino. Marco osserva che la qualità dei suoi vini è paragonabile a un buon piatto di pasta al pomodoro, semplice ma appagante, rivelando una filosofia di produzione che è tanto tradizionale quanto innovativa. I vigneti non sono solo luoghi di lavoro, ma spazi che evocano ricordi e storie, come dimostra il nome del suo Moscato d’Asti, Bricco delle Merende, dedicato ai momenti trascorsi in compagnia dei nonni.
Il processo produttivo e l’innovazione in cantina
Tradizione incontra la tecnologia
Nella cantina Marco Capra, il processo di vinificazione è un mix di innovazione e tradizione. Pur avvalendosi delle più moderne tecnologie, Marco e il team preferiscono metodi di produzione che esaltano le caratteristiche naturali delle uve. Dalla raccolta manuale delle uve fino alla fermentazione e all’imbottigliamento, ogni passo è gestito con estrema precisione. La cantina si distingue per la sua attenzione al dettaglio, poiché si sa che un grande vino nasce da una collezione di fasi ben orchestrate e curate. Si presta particolare attenzione alla temperatura, all’umidità e ai tempi di affinamento, per garantire che ogni vino raggiunga il suo potenziale ottimale.
La creazione di vini unici
Tra le etichette più distintive dell’azienda ci sono Seitremenda e Testanvisca, entrambi dedicati rispettivamente ai figli di Marco. Seitremenda è un Alta Langa caratterizzato da un’affinamento di 36 mesi sui lieviti, mentre Testanvisca è un Nebbiolo d’Alba potente e strutturato. Ogni vino non è solo una bevanda, ma un’esperienza sensoriale che riflette la passione e l’amore di Marco per la sua terra e la sua famiglia. Queste produzioni evidenziano una forte connessione tra il produttore e le varietà viticole locali, arricchendo la narrazione del vino attraverso esperienze condivise.
I vini di Marco Capra: un patrimonio da scoprire
Etichette da non perdere
L’azienda produce circa 85.000 bottiglie suddivise in 9 etichette, ognuna delle quali racconta una storia. Dal fine e fruttato Langhe Doc Chardonnay al rosso pungente Dolcetto d’Alba Sireveris, ogni vino è il risultato di un impegno considerevole e della ricerca dell’eccellenza. Le etichette sono state progettate per riflettere le passioni dei figli di Marco, con ogni confezione che include giochi da tavolo innovativi, creando un legame ludico con il mondo del vino. Testanvisca Nebbiolo d’Alba, con il suo bouquet complesso di ribes nero e mirtillo, si distingue come un vino che sfida il tempo, articolato e affascinante.
L’importanza del territorio e delle varietà autoctone
Mercato, passione e tradizione si intrecciano in questa azienda, che punta su vitigni autoctoni come Nascetta, quasi dimenticati, per promuovere la cultura vinicola piemontese. Ogni bottiglia di Marco Capra attraversa una narrazione di territorio, evidenziando i legami tra le diverse varietà di uva e le caratteristiche del suolo e del clima. I visitatori possono apprezzare non solo i vini, ma anche la storia di un territorio ricco di tradizione vinicola che continua a evolversi nel tempo, mantenendo sempre un forte legame con le proprie radici.
Il mondo del vino di Marco Capra si configura come un viaggio tra tradizione, innovazione e territorio, un invito a scoprire e a valorizzare le ricchezze delle LANGHE DOC attraverso vini di qualità che sanno parlare con autenticità a chi li apprezza.