Asolo, il gioiello dei 100 orizzonti
Un’antica storia che sfiora l’eternità
Accarezzata da storiche presenze come Eleonora Duse e Caterina Cornaro, Asolo è una perla che splende nel paesaggio trevigiano. L’alone di mistero e fascino che avvolge questo borgo è alimentato da secoli di storia che si intrecciano con il moderno turismo enogastronomico.
Un verbo che incarna lo spirito del luogo
Asolare: godersi la vita con leggerezza. Questo termine, coniato da Robert Browning nel secolo scorso, trova la sua perfetta traduzione nel ritmo tranquillo e nel paesaggio mozzafiato di Asolo. Un invito a perdersi nei vicoli del borgo e tra i filari di Prosecco.
Montelvini: custodi della tradizione e della natura
Il connubio perfetto tra storia e bolla
La storia di Asolo è intimamente legata al Prosecco e Montelvini ha saputo preservare e valorizzare questa eredità con passione e impegno. Grazie al progetto del Vigneto Ritrovato, Asolo vede rinascere un’antica vigna all’interno del centro storico, un’iniziativa che celebra non solo il vino ma anche il territorio che lo ospita. 
Gli Asolani: un viaggio tra vino, arte e musica
Da Eleonora Duse a Gian Francesco Malipiero, passando per Caterina Cornaro e Freya Stark, Gli Asolani è un percorso che si snoda tra le case e i luoghi simbolo di illustri personaggi legati ad Asolo. Ogni tappa viene accompagnata da un brano musicale e dall’assaggio di un pregiato Asolo Prosecco, un modo unico per vivere appieno la bellezza di questo luogo.
L’impegno ambientale di Montelvini
Una filosofia che va oltre il vino
La famiglia Serena, tramandando da generazioni il patrimonio di Montelvini, si impegna attivamente nella sostenibilità e nella tutela dell’ambiente. Il Certificato di Sostenibilità Equalitas conquistato nel 2021 testimonia l’attenzione costante alla natura e alla comunità, confermando il ruolo di Montelvini non solo come produttore di vino, ma come custode di un territorio da amare e rispettare.
