L’emergenza siccità colpisce duramente gli allevatori di Monte Sant’Angelo in provincia di Foggia, situazione senza precedenti che richiede interventi urgenti.
Le testimonianze degli allevatori e la situazione critica
In un’intervista esclusiva, Leonardo Santucci, rappresentante della Cia Agricoltori nel Gargano, descrive la drammatica realtà: la necessità di ricorrere ad autobotti per garantire acqua agli animali, con ripercussioni gravi sulla salute degli stessi.
Le difficoltà diffuse nell’agricoltura locale
L’emergenza idrica a Monte Sant’Angelo si estende su vasta scala, minacciando la sussistenza degli agricoltori con il rischio di dover cedere parte del bestiame per fronteggiare le perdite. La prolungata siccità, mai vista prima, sta mettendo a dura prova decenni di attività agricola con conseguenze allarmanti.
Le sfide per l’agricoltura e le possibili soluzioni
La carenza di piogge ha generato una crisi sistemica sulla produzione agricola, imponendo soluzioni tempestive e onerose per garantire la continuità dei raccolti e la salute degli animali. L’eventuale chiusura di aziende agricole diventa un rischio reale, spingendo gli allevatori a trovare alternative per salvaguardare il loro patrimonio.
Interventi necessari e il futuro dell’agricoltura
Per contrastare gli effetti devastanti della siccità, è imprescindibile un intervento immediato da parte delle istituzioni, con azioni mirate come l’ottimizzazione delle risorse idriche e l’adozione di pratiche agricole sostenibili. Il coinvolgimento attivo delle comunità locali e la condivisione di conoscenze rappresentano pilastri fondamentali per superare la crisi attuale e garantire la resilienza del settore agricolo.
