Le recenti polemiche e le manifestazioni riguardanti la cosiddetta guerra delle orecchiette hanno messo in luce la necessità di regolarizzare l’attività delle pastaie di Bari vecchia. In questo contesto, domani avrà inizio un corso gratuito focalizzato sulla sicurezza alimentare, riservato a coloro che desiderano formalizzare la loro produzione e vendita di questo prodotto tipico. L’iniziativa, sostenuta dal Comune e organizzata in collaborazione con Confartigianato e Cna, mira a fornire alle pastaie le competenze necessarie per ottenere la certificazione Haccp.
Dettagli del corso per la sicurezza alimentare
Durata e location
Il corso si terrà in uno degli spazi di Porta Futuro e avrà una durata complessiva di quattro ore. Durante questa sessione intensiva, le partecipanti saranno guidate attraverso un programma educativo che tratta vari aspetti cruciali della produzione alimentare.
Contenuti formativi
Le lezioni riguarderanno diversi argomenti fondamentali per garantire la sicurezza e la qualità degli alimenti. I temi affrontati includeranno:
- Normativa e sicurezza alimentare: Comprende le leggi e le regolazioni che governano la produzione di alimenti in Italia.
- Pacchetto igiene: Si approfondiranno le misure necessarie per mantenere gli standard igienici nella produzione alimentare.
- Contaminazione degli alimenti: Comprensione delle fonti di contaminazione e come prevenirle.
- Microrganismi e malattie alimentari: Informazioni su come i microrganismi possono influenzare la salute dei consumatori.
- Metodi di conservazione: Tecniche per garantire la freschezza e la sicurezza degli alimenti.
In aggiunta, sono previsti approfondimenti su modalità pratiche come l’igiene dei prodotti e del personale, le procedure per la pulizia, la sanificazione, le pratiche di autocontrollo, nonché la rintracciabilità degli alimenti, un aspetto critico per la sicurezza alimentare.
L’importanza della regolarizzazione per le pastaie
Sostenibilità del settore
Il corso rappresenta una tappa fondamentale nel processo di regolarizzazione delle pastaie di Bari vecchia. Pietro Petruzzelli, Assessore comunale allo Sviluppo locale, ha sottolineato l’importanza di questa iniziativa, evidenziando che uno degli obiettivi primari è quello di preservare l’arte tradizionale della produzione di orecchiette. La regolarizzazione non solo garantisce la sicurezza alimentare, ma permette anche di valorizzare una parte significativa dell’identità culturale gastronomica di Bari.
La visione del Comune
Petruzzelli ha chiarito che la salvaguardia delle tradizioni culinarie è un compito fondamentale per l’amministrazione comunale. Per tutelare i consumatori e garantire procedure di produzione corrette, è fondamentale che ogni pastaia possa operare in conformità con le normative vigenti. L’ottenimento della certificazione Haccp è un passaggio chiave per assicurare che le orecchiette prodotte siano non solo tradizionali, ma anche sicure per il consumo.
Prospettive future per le pastaie di Bari vecchia
Accompagnamento per il percorso giuridico e fiscale
L’iniziativa di domani è solo il primo passo di un programma più ampio che prevede ulteriori azioni a supporto delle pastaie. Questi prossimi passi includeranno un supporto nell’espletamento degli adempimenti giuridici e fiscali necessari affinché le pastaie possano diventare Osa . Queste misure sono essenziali non solo per legittimare l’attività imprenditoriale, ma anche per garantire che il patrimonio culinario della città venga trasmesso in modo sicuro e autentico alle future generazioni.
Un’iniziativa che unisce tradizione e modernità, centrando l’attenzione su un settore che ha dimostrato di possedere un forte valore economico e culturale.