Conserve Italia: un esempio di cambiamento sostenibile con il 9° Report di Sostenibilità 2024

Conserve Italia: un esempio di cambiamento sostenibile con il 9° Report di Sostenibilità 2024 - Fornelliditalia.it

In un contesto globale che richiede sempre più attenzione a tematiche come la sostenibilità, Conserve Italia si afferma come un attore chiave, dedicato a promuovere un modello di sviluppo che mette in relazione crescita economica, responsabilità sociale e protezione dell’ambiente. Con la pubblicazione del 9° Report di Sostenibilità, intitolato “Insieme per lasciare il segno”, il gruppo cooperativo non solo annuncia risultati, ma traccia anche un percorso verso un futuro condiviso e sostenibile.

La sostenibilità integrata di Conserve Italia

Un bilancio trasparente dal 2004

Dal 2004, Conserve Italia presenta periodicamente un report che fa il punto sulla sua attività e sui risultati ottenuti. Ogni tre anni, questo documento si trasforma in uno strumento fondamentale per capire l’andamento delle politiche aziendali in materia di sostenibilità. La nona edizione del Report, relativa all’anno 2024, si allinea con gli obiettivi dell’Agenda ONU 2030, fungendo da piattaforma di dialogo e rinnovamento per l’intero gruppo.

L’impegno di Conserve Italia non è solo quello di adeguarsi a normative e prassi, ma di essere pioniere nella trasformazione del settore agro-alimentare. Maurizio Gardini, presidente dell’azienda, sottolinea come “la sostenibilità non sia un accessorio ma parte integrante dell’identità dell’azienda.” Conserve Italia mira a dimostrare che l’economia può andare di pari passo con l’ecologia, e ogni decisione intrapresa è mirata a valorizzare l’operato dei soci. A testimonianza di questo approccio, i risultati economici tangibili dimostrano che i benefici possono ricadere direttamente sui soci agricoltori e sulla comunità.

Numeri significativi per il 2024

I dati emersi nel report 2024 sono eloquenti: l’azienda ha liquidato oltre 100 milioni di euro ai soci conferitori. Questa cifra rappresenta non solo un segnale di gestione prudentemente efficiente, ma anche un impegno concreto verso il benessere economico di chi lavora all’interno della filiera. Quest’ultima, interamente italiana, si compone di 36 cooperative agricole e coinvolge circa 3.000 professionisti, creando una rete solida che, pur mantenendo forti legami con il territorio, si apre a mercati anche internazionali.

Sostenibilità sociale e attenzione alle persone

Investimenti nella formazione e benessere dei collaboratori

La sostenibilità sociale costituisce uno dei pilastri fondamentali su cui si poggia la strategia di Conserve Italia. Nel 2023, l’azienda ha lanciato la Conserve Italia Academy, alla quale sono state destinate 34.475 ore di formazione. Questo programma educativo enfatizza l’importanza della crescita professionale e del miglioramento delle competenze dei dipendenti. Inoltre, il rinnovo dell’accordo integrativo nel 2023 dimostra l’attenzione verso le condizioni di lavoro e il benessere dei collaboratori.

La comunicazione interna è stata dannatamente potenziata attraverso l’iniziativa “Noi siamo Conserve”, progettata per promuovere un maggiore senso di appartenenza tra i dipendenti. L’approccio orientato al personale aiuta a costruire un ambiente lavorativo coeso e motivato che si traduce in effetti positivi sulla produttività aziendale.

Sostegno alla comunità e responsabilità sociale

Il contributo di Conserve Italia non si limita all’interno dell’azienda. L’azienda ha infatti avviato numerose iniziative a supporto di enti non profit, associazioni di volontariato e strutture sanitarie, donando prodotti alimentari e fornendo sostegni economici. In tal modo, Conserve Italia rafforza la propria rete di solidarietà, dimostrando un approfondito impegno sociale non solo nei confronti dei propri membri, ma anche della comunità locale.

Impegno ecologico e sfide ambientali

Un piano di investimenti ambizioso

La sostenibilità ambientale è una priorità assoluta per Conserve Italia, la quale ha messo a punto un piano di investimenti del valore di 86,6 milioni di euro, che si concluderà nel 2026. Questo piano implica significative trasformazioni in ambito energetico, digitale ed ecologico. Tra le strategie in atto vi è l’efficientamento degli impianti di produzione, l’implementazione di energie rinnovabili e la scelta di packaging sostenibili, elementi chiave per una transizione verso un modello di economia circolare.

Trasformazione come leva strategica

Maurizio Gardini pone l’accento sulla necessità di ridurre l’impatto ambientale in ogni fase della produzione. Riconoscendo la sostenibilità come un’opportunità strategica, l’azienda si propone di innovare e migliorare i propri processi produttivi, affinché la crescita economica possa avvenire in modo responsabile e rispettoso nei confronti dell’ambiente.

Con marchi riconosciuti come CIRIO, VALFRUTTA, YOGA e altri, Conserve Italia non è solo un leader nel panorama agro-alimentare italiano, ma si posiziona anche come modello di cooperazione per affrontare le sfide future.

Il Report di Sostenibilità 2024, disponibile sul sito ufficiale dell’azienda, rappresenta una fonte preziosa di informazioni per quanti desiderano esplorare in dettaglio l’impegno di Conserve Italia per un futuro più responsabile e sostenibile.