Conserve Italia presenta il Report di Sostenibilità 2024: investimenti e sviluppo verso un futuro verde

Conserve Italia presenta il Report di Sostenibilità 2024: investimenti e sviluppo verso un futuro verde - Fornelliditalia.it

Conserve Italia, cooperativa leader nel settore agroalimentare italiano, ha recentemente pubblicato il suo Report di Sostenibilità 2024 dal titolo “Insieme per lasciare il segno“. Questo documento strategico, realizzato annualmente dal 2004, illustra i risultati raggiunti e i nuovi obiettivi volti a promuovere uno sviluppo sostenibile su tre livelli: ambientale, sociale ed economico. Con un piano di investimenti di 86,6 milioni di euro entro il 2026, Conserve Italia si impegna a rimanere all’avanguardia nelle transizioni energetica, digitale ed ecologica.

Investimenti per la transizione ecologica e digitale

Un piano da 86,6 milioni di euro

Il piano di investimenti annunciato da Conserve Italia ammonta a 86,6 milioni di euro e si concluderà nel 2026. Questa iniziativa non solo rappresenta un impegno economico significativo, ma è anche un passo cruciale per affrontare le sfide moderne, come il cambiamento climatico e la necessità di digitalizzazione. Tra le azioni previste, l’azienda si concentrerà sull’efficientamento degli impianti produttivi, un aspetto fondamentale per ottenere risultati più sostenibili sia dal punto di vista economico che ambientale.

Uno degli obiettivi principali è l’incremento dell’uso di energie rinnovabili, che contribuirà a ridurre l’impatto complessivo dell’azienda sull’ambiente. Conserve Italia mira a implementare tecnologie innovative e a digitalizzare le attività logistiche, migliorando così l’efficienza operativa. Allo stesso tempo, verranno almeno parzialmente abbandonati metodi di produzione meno sostenibili, dando il via a un utilizzo maggiore di packaging eco-compatibili.

Economia circolare e valorizzazione dei sottoprodotti

La strategia di sostenibilità di Conserve Italia comprende anche un forte focus sull’economia circolare. Parte dei fondi verrà destinata alla valorizzazione dei sottoprodotti di lavorazione, garantendo che ogni componente del processo produttivo venga utilizzato in modo ottimale. Questo approccio non solo riduce gli sprechi, ma offre anche nuove opportunità di mercato, rafforzando l’immagine dell’azienda come leader nella responsabilità sociale e ambientale.

La cooperativa considera la circolarità come un elemento fondamentale nella sua operatività. Non si tratta semplicemente di ridurre l’impatto ambientale, ma di trasformare ogni fase del ciclo produttivo in un’opportunità per migliorare le performance economiche e sociali.

La visione culturale e sociale di Conserve Italia

Un impegno verso le comunità locali

Maurizio Gardini, presidente di Conserve Italia, ha dichiarato che la sostenibilità è un elemento chiave della storia dell’azienda e una risposta alle sfide globali. Gardini enfatizza come, nel corso degli anni, sia diventato evidente che crescita economica e sostenibilità possono coesistere. L’azienda ha quindi scelto di investire non solo nelle tecnologie avanzate, ma anche nel suo personale e nelle comunità in cui opera.

Questo approccio non è solo una questione di responsabilità sociale, ma rappresenta una strategia integrata per valorizzare il lavoro dei soci agricoltori, contribuendo così al benessere delle comunità locali. Quasi la metà del valore economico aggiunto generato da Conserve Italia viene restituita ai soci conferitori, riflettendo un modello di business che tiene conto non solo del profitto, ma anche dell’impatto sociale.

La storicità e i risultati economici

Il percorso di sostenibilità di Conserve Italia ha avuto inizio vent’anni fa con la pubblicazione del primo Report. Negli anni, l’azienda ha dimostrato un impegno costante nei confronti di pratiche aziendali responsabili e sostenibili. I risultati di bilancio positivi hanno permesso a Conserve Italia di liquidare oltre 100 milioni di euro ai propri soci, garantendo una distribuzione equa dei profitti e supportando la filiera agricola italiana.

La cooperativa è composta da 36 cooperative agricole, rappresentando una filiera 100% italiana che ha creato opportunità di lavoro per circa 3.000 collaboratori, tra cui personale fisso e stagionale. Questo non solo afferma l’importanza della cooperazione agricola, ma evidenzia anche il focus dell’azienda sulla sostenibilità sociale e economica a lungo termine.

Conserve Italia continua a scrivere la sua storia di successo, guidata da una visione chiara e obiettivi di sostenibilità ambiziosi, posizionandosi come un attore chiave nella transizione verso un futuro più verde.