L’assegnazione dei premi di Bandiera Verde Agricoltura 2024 ha riunito oggi a Roma alcune delle più innovative aziende agricole e iniziative che si stanno facendo portavoce di un’agricoltura sostenibile e a misura d’uomo. La XXII edizione del prestigioso riconoscimento, promosso dalla Cia Agricoltori Italiani, ha incoronato veri e propri campioni del settore, dando visibilità a progetti originali e a impatti positivi sulla comunità.
Le realtà premiate
Boschi e benessere: il bosco bioenergetico di Como
Una delle eccellenze che si è distinta è il bosco bioenergetico situato nella provincia di Como. Questo luogo non è solo un semplice bosco, ma un centro dedicato alla silvoterapia, disciplina che esplora il benessere fisico e psicologico legato al contatto con gli alberi. Numerosi studi scientifici hanno dimostrato come la presenza di alberi e natura autunnale possa influenzare positivamente il funzionamento degli organi del corpo umano. Qui, i visitatori possono scoprire come l’interazione con la natura possa alleviare lo stress e migliorare la qualità della vita.
Tradizione e innovazione: l’agriturismo modenese
Nel cuore del Modenese, un agriturismo ha saputo fondere tradizione e modernità. Questo stabilimento ha recuperato e riportato in funzione due antichi mulini, simboli del patrimonio culturale locale. I mulini, che ora producono farine di alta qualità, offrono ai visitatori l’opportunità di conoscere le tecniche di lavorazione tradizionale, mentre l’agriturismo stesso promuove una cucina genuina, a km zero. Questo progetto non solo preserva la tradizione, ma la attualizza, creando un legame fra il passato e il presente.
Iniziative innovative
Un sogno di rinascita: la distilleria ligure
Spostandoci sulla costa, troviamo un’azienda che sta riscuotendo successo nel campo dei distillati. Situata affacciata sul Golfo di Levanto in Liguria, questa realtà è rinata dopo 70 anni, grazie all’intraprendenza di quattro giovani fratelli under 30. La passione per l’artigianato e la qualità ha portato a una riscoperta dei metodi tradizionali di distillazione, dando vita a prodotti unici che celebrano il territorio. Attraverso moderni processi produttivi e un design attento, i distillati presentano sapori riconoscibili e autentici, creando un nuovo capitolo per la tradizione locale.
Femminilità e luppolo: la birra artigianale di Ravenna
In Ravenna, un’azienda a conduzione femminile si è distinta nel panorama brassicolo italiano, coltivando luppolo per produrre birra artigianale di alta qualità. Questa iniziativa non solo incontra le tendenze del mercato, ma offre anche una varietà di “bionde” d’autore che si caratterizzano per sapori e profumi unici, difficilmente replicabili in altre birrerie, comprese le celebri manifestazioni come l’Oktoberfest. Il progetto celebra la forza e la creatività femminile nel settore agro-alimentare, perseguendo un’artigianalità che attira gli appassionati e i neofiti della birra.
Riconoscimenti e obiettivi futuri
I premi speciali e le categorie
I premi assegnati durante la cerimonia hanno messo in luce dieci aziende agricole, selezionate per le loro realizzazioni in diversi ambiti. Sono stati premiati anche tre comuni rurali virtuosi e cinque iniziative strategiche, tutte finalizzate alla valorizzazione del territorio. La Bandiera Verde Gold è andata all’Agri-relais “Coltivare” nelle Langhe, un luogo che incarna la filosofia dell’agricoltura biodinamica e della sostenibilità.
Agri-Cinema e messaggi di cambiamento
Nella sezione Agri-Cinema, il film “Un mondo a parte”, diretto da Riccardo Milani e con Antonio Albanese e Virginia Raffaele, ha ricevuto il riconoscimento come punta di diamante della manifestazione. Il film è una testimonianza dell’importanza di integrazione e istruzione nelle aree rurali, sottolineando le sfide della modernità per le comunità del territorio. Queste storie rappresentano un’agricoltura innovativa che guarda a un futuro possibile, invitando alla riflessione su un settore in continua evoluzione.
La cerimonia ha offerto spunti di riflessione sui traguardi raggiunti e sulle sfide future, con l’affermazione del presidente nazionale di Cia Agricoltori Italiani, Cristiani Fini, che ha evidenziato l’importanza della visione e dell’innovazione per garantire il futuro del settore agricolo.