Il Bagna Cauda Day torna nel 2024 con una nuova edizione ricca di eventi e partecipazione. Quest’anno, più di 150 ristoranti, agriturismi e cantine storiche accoglieranno gli appassionati di questo piatto tradizionale, con oltre ventimila posti disponibili. La manifestazione, promossa per il dodicesimo anno dall’Associazione culturale Astigiani, destina i suoi proventi a iniziative di solidarietà. L’evento si estende su tre fine settimana: dal 22 al 24 novembre e dal 29 novembre all’1 dicembre, con una special edition invernale chiamata Bagna della Merla, prevista per il 29 gennaio al 2 febbraio 2025.
La bagna cauda: piatto simbolo della convivialità piemontese
Ingredienti e preparazione
La Bagna Cauda è un piatto tradizionale piemontese che rappresenta un momento di convivialità e condivisione tra amici e familiari. Gli ingredienti principali di questa sfiziosa preparazione sono semplici ma ricchi di sapore: olio extra vergine di oliva, acciughe sott’olio e aglio. Questi ingredienti vengono combinati per creare un intingolo caldo e avvolgente, utilizzato per “pucciare” verdure fresche.
Le verdure possono variare a seconda della stagione, ma i più comuni ingredienti utilizzati sono i cardi, i cavoli, le rape, la biarava rossa, le patate, le cipolle bollite, i porri e i topinambur. Questo piatto non solo stupisce per il suo sapore, ma anche per la varietà di colori e consistenze che offre, diventando un vero e proprio festino per gli occhi e una celebrazione della produzione agricola locale.
Tradizione e socialità
La Bagna Cauda è molto più di un semplice piatto: rappresenta un modo di stare insieme, una tradizione che unisce le persone. Durante il Bagna Cauda Day, ristoranti e locali aprono le loro porte per invitare gli avventori a gustare questo piatto, coinvolgendo anche i produttori locali. L’evento diventa così un’opportunità per celebrare non solo la gastronomia piemontese, ma anche la cultura e le relazioni sociali legate al cibo. La convivialità è da sempre al centro di questo evento, riflettendo l’importanza della condivisione dei pasti nella cultura locale.
L’omaggio a tutti i partecipanti
Il bavagliolone firmato da Giorgia Sanlorenzo
Tutti i partecipanti al Bagna Cauda Day sono accolti in modo speciale: ogni bagnacaudista riceverà un omaggio in tessuto, il Bavagliolone, prodotto appositamente per l’occasione. Quest’anno, il design è realizzato dalla giovane artista Giorgia Sanlorenzo, che ha interpretato il motto “Esageruma nen il mondo è di tutti“. Ciò rappresenta un richiamo alla responsabilità collettiva nella salvaguardia dell’ambiente e del pianeta. L’espressione piemontese “Esageruma nen“, che significa “non esageriamo“, si presenta come un invito a riflettere sull’importanza di un consumo consapevole e sostenibile.
Un evento che supera i confini
Il Bagna Cauda Day a livello globale
Oltre a coinvolgere vari locali in Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta, il Bagna Cauda Day è celebrato anche all’estero. Importanti comunità di piemontesi all’estero, come a Shanghai in Cina, a Tokyo in Giappone, a New York e nelle principali capitali europee, si uniranno alle celebrazioni. Questo fenomeno sottolinea quanto la gastronomia e le tradizioni locali possano trascendere i confini nazionali, creando un forte senso di identità e appartenenza tra gli emigrati e dando vita a eventi che fanno vibrare il cuore delle persone lontane da casa.
Come partecipare e scoprire i locali
Per chi desidera partecipare all’evento e scoprire i locali aderenti, è possibile visitare il sito ufficiale www.bagnacaudaday.it, dove saranno disponibili elenchi dettagliati dei ristoranti e delle cantine suddivisi per aree geografiche: Astigiano, Monferrato, Langhe, Torinese, Alto Piemonte e non solo. Questo strumento offre non solo informazioni su dove gustare la Bagna Cauda, ma anche un modo per scoprire la ricca offerta gastronomica e culturale del Piemonte. Il Bagna Cauda Day non è solo un evento culinario; è una vera e propria festa della tradizione e della cultura locale.