Il progetto finalizzato all’ottenimento della registrazione Igp per la nocciola di Sicilia sta prendendo forma grazie alla collaborazione tra Gal Nebrodi Plus, l’Università di Palermo e lo spin-off Science4Life dell’ateneo di Messina. Questo impegno mira a valorizzare uno dei prodotti che rappresentano l’eccellenza del territorio nebroideo e delle province limitrofe di Catania, Palermo ed Enna. La ricerca e l’analisi delle caratteristiche della nocciola non solo promuoveranno la sua qualità ma faciliteranno anche l’accesso a un mercato più ampio grazie alla certificazione Igp.
La registrazione Igp e l’importanza del progetto
Cos’è l’Igp e perché è fondamentale
L’Indicazione geografica protetta è una certificazione dell’Unione Europea che tutela i prodotti alimentari tradizionali legati a specifiche aree geografiche. Nel caso della nocciola di Sicilia, l’obiettivo del progetto è quello di riconoscere ufficialmente la qualità unica di questo prodotto locale, che è profondamente integrato nella cultura e nella storia della regione. La registrazione Igp non solo aumenterebbe il valore del prodotto, ma offrirebbe anche garanzie di qualità ai consumatori, stimolando così sia la domanda che l’offerta.
Collaborazioni strategiche
Per concretizzare questa iniziativa, sono state stipulate convenzioni di collaborazione tra il Gal Nebrodi Plus e il Dipartimento di Scienze agrarie dell’Università di Palermo, unendo competenze accademiche e pratiche. L’approccio multidisciplinare include l’analisi chimico-fisica e organolettica della nocciola, fattori essenziali per compilare la documentazione che soddisfi i requisiti europei per il riconoscimento Igp. A questa cooperazione si unisce anche Science4Life, lo spin-off dell’Ateneo di Messina, il quale porterà innovazione e ricerca sul campo.
Valorizzazione delle coltivazioni di nocciolo
Un patrimonio culturale e agroambientale
Le coltivazioni di nocciolo hanno un forte legame con la cultura materiale dei territori siciliani. Nel corso dei secoli, queste piante hanno non solo fornito reddito alle comunità locali ma hanno anche influenzato il paesaggio. L’immagine della nocciola, un tempo definita “l’Arancio della montagna” dal professor Ferdinando Alfonso, esprime la ricchezza del patrimonio varietale autoctono, custodito gelosamente e caratterizzato da un valore agroambientale significativo.
Le qualità organolettiche uniche
La nocciola siciliana si distingue per le sue peculiarità gustative e salutistiche, sempre più apprezzate dal mercato regionale. La valorizzazione di questa produzione non è soltanto un atto di rispetto verso le tradizioni locali, ma anche un’opportunità economica che permette di reintrodurre questo prodotto con un’identità forte e riconosciuta. Le caratteristiche uniche della nocciola di Sicilia possono essere un fattore chiave per il rilancio economico di una regione ricca di potenzialità.
Programmi di animazione territoriale e innovazione
Coinvolgimento delle comunità locali
Il progetto non si limita alla produzione e certificazione, ma si estende in un programma di animazione territoriale che coinvolgerà tutte le aree dedite alla coltivazione del nocciolo in Sicilia. Attraverso incontri e workshop, si intende raccogliere idee, dati e suggerimenti dai residenti, per affinare e completare la documentazione necessaria al riconoscimento Igp. Questo approccio partecipativo non solo migliorerà la consapevolezza rispetto alla nocciola, ma creerà anche una rete di sostegno tra produttori e consumatori.
Innovazione e nuovi prodotti
Inoltre, il progetto esplora nuove possibilità di innovazione legate alla nocciola. Tra queste, vi è la proposta di sviluppare prodotti tipici a base di nocciola, come uno snack derivato dalla ricetta tradizionale della “Pasta reale di Tortorici“, già riconosciuto come Presidio Slow Food. L’obiettivo è non solo riutilizzare ingredienti locali, ma anche aumentare la gamma di consumi e il riconoscimento del prodotto al di fuori della Sicilia. Un’attenzione particolare verrà inoltre data all’estrazione e alla produzione dell’olio di nocciola, che potrebbe trovare spazio in diverse aree del mercato gastronomico.
Questo straordinario progetto di valorizzazione della nocciola di Sicilia rappresenta una delle tante iniziative destinate a rinvigorire l’economia locale, promuovendo un prodotto di alta qualità legato indissolubilmente al territorio.