Arriva la primavera: fave, agretti e seppie fresche dal mare in tavola

Il mercato alimentare primaverile offre prodotti freschi e prezzi competitivi, con ribassi significativi su frutta, verdura e pesce, incoraggiando acquisti consapevoli e sostenibili.

Con l’arrivo della primavera, il mercato alimentare si prepara a una transizione significativa. Le produzioni invernali cedono il passo a quelle primaverili, portando con sé una varietà di prodotti freschi e stagionali. Secondo le informazioni fornite da La Borsa della Spesa, un’iniziativa di BMti e Italmercati Rete di Imprese, in collaborazione con Consumerismo No Profit, i consumatori possono approfittare di prezzi più competitivi su diversi alimenti. Questo report, aggiornato alla settimana del 3 aprile 2025, evidenzia un calo dei prezzi per alcuni prodotti chiave, incoraggiando gli acquisti consapevoli.

Prezzi delle fragole e altri frutti

Le fragole, a seconda delle varietà, si presentano sul mercato con prezzi all’ingrosso che variano tra i 2,50 euro/kg e i 4 euro/kg, mostrando un ribasso del 10% rispetto alla settimana precedente. Anche le favette di Terracina stanno guadagnando attenzione, con un costo di 3 euro/kg, in calo di 2 euro rispetto alla settimana scorsa. I mandarini si trovano a prezzi compresi tra 1 euro e 1,50 euro/kg, mentre i limoni beneficiano del clima primaverile, mantenendosi stabili attorno a 1,30 euro/kg. Le mele mostrano una stabilità a 1,80 euro/kg, con le annurche campane che superano leggermente i 2 euro/kg, a causa di una naturale diminuzione della produzione. Tra gli ortaggi, gli agretti si propongono a circa 2,50 euro/kg, mentre i carciofi oscillano da 0,30 euro per il tipo violetto senza spine a 0,80 euro per il romanesco. Le fave, abbondanti e di buona qualità, si collocano sotto i 2 euro/kg, con una diminuzione del 3% rispetto alla settimana scorsa. Infine, i piselli freschi stanno raggiungendo il mercato, con prezzi medi attorno ai 3,50 euro/kg.

Andamento dei prezzi del pesce

Per quanto riguarda il settore ittico, BMti suggerisce di considerare il tonnetto alletterato, che si attesta tra i 5 e i 7 euro/kg, con un ribasso del 10% rispetto alla settimana precedente e una diminuzione notevole del 42% rispetto al 2024. Il tombarello è disponibile a 4 euro/kg. I gamberi rosa, pescati, si propongono a 7 euro/kg, evidenziando un calo dell’8% rispetto alla settimana scorsa e un significativo ribasso del 45% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Le vongole lupino rimangono stabili a 3,50 euro/kg. Con l’arrivo del caldo primaverile, anche la stagione delle seppie è in pieno svolgimento; questi molluschi, più facilmente reperibili grazie alla loro migrazione verso la costa, sono attualmente venduti a 15 euro/kg, registrando un notevole calo del 62% rispetto allo stesso periodo del 2024.

La varietà di prodotti disponibili e i prezzi competitivi offrono ai consumatori l’opportunità di fare scelte alimentari più sostenibili e convenienti, promuovendo un’alimentazione sana e stagionale.