Argentiera, una delle tenute vinicole più rinomate di Bolgheri, ha recentemente festeggiato un importante traguardo: 25 anni dalla sua fondazione, un periodo contrassegnato da impegno costante e dedizione nella produzione di vini di alta qualità. Fondata nel 1999, l’azienda è oggi un simbolo di eccellenza nel panorama enologico sia toscano che internazionale. La strategia aziendale, che combina tradizione e innovazione, ha permesso ad Argentiera di diventare un punto di riferimento nel settore vitivinicolo.
Crescita esponenziale e ambiziosi obiettivi
Un incremento senza precedenti
Negli ultimi dieci anni, la tenuta ha visto una crescita esponenziale, riuscendo a raddoppiare il fatturato e consolidare la propria posizione sui mercati internazionali. Oggi, Argentiera vanta 84 ettari vitati su una superficie totale di 169 ettari. Leonardo Raspini, direttore generale dell’azienda, ha affermato che nei prossimi sei anni l’obiettivo sarà quello di raggiungere 100 ettari di vigneto. Ciò avverrà attraverso la valorizzazione dei terreni già di proprietà e l’acquisizione di appezzamenti limitrofi, mantenendo sempre un occhio attento sulla qualità delle uve prodotte.
La strategia vinicola dell’azienda
La strategia produttiva di Argentiera si concentra sulla valorizzazione del terroir bolgherese, con una forte preferenza per varietà come Merlot e Cabernet Sauvignon, che sono il cuore dell’attività vinicola. A questo si aggiunge una crescente attenzione per il Cabernet Franc, che avrà un ruolo chiave nel progetto Ventaglio, il primo single vineyard della tenuta, fortemente voluto dall’attuale proprietà. Nella ricerca di varietà bianche, l’azienda pone l’accento sulla capacità delle viti di adattarsi ai suoli particolari della zona, così come sulla loro resilienza rispetto ai cambiamenti climatici. Questo approccio mira a garantire la produzione di vini freschi, corposi e longevi.
Il successo dei vini Argentiera
Riconoscimenti e apprezzamenti
Con il passare degli anni, i vini prodotti da Argentiera sono stati accolti con entusiasmo in tutto il mondo, raccogliendo numerosi premi e riconoscimenti. Uno dei traguardi più significativi è rappresentato dai 99 punti ottenuti da James Suckling per il Ventaglio 2020, un Cabernet Franc che ha conquistato la critica internazionale. Questa attestazione di qualità non solo rinforza il posizionamento dell’azienda sul mercato, ma serve anche da motivazione per continuare a perseguire l’eccellenza nella vinificazione.
Esperimenti e sviluppi
Nicolò Carrara, enologo di Argentiera, ha spiegato che l’obiettivo è quello di identificare uno stato evoluto del vitigno, analizzandone le potenzialità di invecchiamento. Il metodo di vinificazione è arrivato a un livello di raffinatezza notevole, grazie a un’attenta sperimentazione delle annate 2020, 2021 e 2022. L’annata d’esordio, 2022, ha visto una parte del vino affinare per circa nove mesi in botti di legno piegate a vapore e non tostate, e la restante parte fermentare in contenitori di ceramica Clayver. Questi metodi sono stati selezionati per garantire una vinificazione delicata, volta a preservare la freschezza, la fragranza e la riconoscibilità varietale, elementi che raccontano l’identità di questo unico territorio.
Il futuro dell’azienda: sfide e opportunità
Espansione e innovazione
Il futuro di Argentiera si prospetta denso di sfide, ma anche di promettenti opportunità. L’azienda ha in programma di ampliare la superficie vitata, continuando a esplorare varietà autoctone e internazionali per arricchire la propria offerta. Parallelamente, vi è un piano per investire in enoturismo, con l’intento di offrire ai visitatori un’esperienza unica, volta alla scoperta dei segreti della produzione vinicola. Raspini ha sottolineato l’importanza di far vivere un’esperienza coinvolgente e istruttiva al pubblico, incrementando così l’interesse e la conoscenza sui vini di Argentiera.
Nuove etichette e progetti
Tra le novità più interessanti in arrivo, si segnala il lancio di Scenario Bolgheri Bianco Doc, un vino che rappresenta una vera e propria sfida per l’enologia locale. Questa nuova etichetta promette di espandere il repertoire dei vini di Argentiera, contribuendo alla sua reputazione nel settore vinicolo e posizionando ulteriormente l’azienda come innovatore nella produzione di vini a Bolgheri.
In questo entusiasmante cammino di crescita e innovazione, Argentiera si prepara a scrivere nuovi capitoli della propria storia, mantenendo salda la propria identità e il legame con il territorio che la ospita.
