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Andrea Zigrossi, noto nel panorama vitivinicolo come Trotterwine, è un esemplare rappresentante di una nuova generazione di professionisti del vino. Con un seguito di quasi 200.000 follower, questo romano di 31 anni ha saputo unire passione e professione in un percorso che ha inizio dalla gavetta in ristorazione. Recentemente, ha ottenuto importanti riconoscimenti internazionali, tra cui il titolo di “Best Wine Communicator” al Vino Influencer World Awards in Spagna. Attraverso le sue esperienze e il suo approccio fresco alla comunicazione del vino, Andrea si è distinto come una voce autorevole e innovativa in un settore in continua evoluzione.
Riconoscimenti recenti nel mondo del vino
Il premio Best Wine Communicator
Il premio ricevuto da Zigrossi al Vino Influencer World Awards rappresenta un traguardo significativo nella sua carriera. La manifestazione ha accolto oltre 150 comunicatori da più di trenta paesi, mettendo in evidenza il valore e l’importanza della comunicazione nel settore vitivinicolo. Andrea ha sottolineato come l’autenticità del suo contenuto sia stata una delle motivazioni alla base del riconoscimento. Questo premio certifica l’impatto positivo che il suo lavoro ha nel promuovere il vino in modo semplice e diretto, incoraggiando un’ampia audience a diventare appassionata di questo mondo. 
Zigrossi, durante la cerimonia, ha enfatizzato il suo forte legame con i colleghi e amici del settore, invitandoli sul palco per condividere un momento di gioia collettiva. Questo gesto mette in luce il suo spirito di comunità e l’importanza delle relazioni professionali nel contesto della comunicazione del vino.
Le origini di un influencer del vino
Percorso professionale e formazione
La formazione di Andrea Zigrossi, come molti professionisti del settore, è iniziata con una passione profonda per il vino, ma ha richiesto anche sacrifici e impegno. Dopo aver conseguito un diploma di liceo scientifico, si è trasferito a Londra per lavorare nel mondo della ristorazione. La sua carriera è iniziata con ruoli basilari, come quello di lavapiatti, per poi progredire nel servizio, dove ha potuto affinare le sue abilità di sommelier.
Dopo il ritorno in Italia e il conseguimento del diploma di sommelier con la FIS, Andrea ha lavorato in ristoranti stellati rinomati, sia in Italia che in Svizzera. Con il lancio del profilo Trotterwine nel 2017, ha dato vita a un progetto che inizialmente era solo un hobby. Questa piattaforma è stata poi trasformata nel 2019 in un vero e proprio lavoro, centrato sulla creazione di contenuti per eventi e cantine, selezionando sempre aziende autenticate e di alta qualità.
Il lavoro quotidiano di un content creator
Dinamiche operative e relazioni economiche
La vita lavorativa di Andrea Zigrossi è caratterizzata da un ciclo annuale che vede la fase di preparazione e studio da novembre a marzo. In questo periodo, Andrea collabora con cantine e organizzazioni di eventi per cimentarsi nella promozione di vini e prodotti di qualità. Con una grande quantità di richieste che arrivano da diverse cantine, Zigrossi sceglie con attenzione le partnership, focussandosi su quelle che hanno storie significative da raccontare.
Il suo compenso deriva dalla creazione di contenuti complessi, che spaziano da reel a storie su Instagram. Andrea gestisce tutti gli aspetti della produzione, dal montaggio ai testi, spesso avvalendosi di colleghi per le riprese. I progetti di collaborazione non sono limitati all’Europa, ma si estendono anche a realtà sorprendenti nel resto del mondo.
Il futuro della comunicazione vinicola
Evoluzione dei consumi e nuove sfide
Nell’epoca attuale, i social media rappresentano un canale fondamentale per la comunicazione e la promozione dei prodotti vinicoli, specialmente nei confronti di un pubblico giovane. Andrea evidenzia come le aziende debbano adattarsi a questo cambiamento, puntando sulla trasparenza e autenticità, sforzandosi di non limitarsi solo alla vendita, ma anche di coinvolgere il consumatore attraverso storie e esperienze significative.
Con i consumatori sempre più informati e desiderosi di esperienze, le aziende dovranno porsi l’obiettivo di trasmettere passione e valori che siano radicati nel loro operato. La continua innovazione e l’autenticità saranno quindi cruciali per fronteggiare un mercato in costante evoluzione e più competitivo.
La figura del content creator nel panorama vinicolo
Confronto tra influencer e giornalisti
Nel mondo del vino, tradizionalmente rappresentato da figure come giornalisti e critici, la nuova generazione di content creator ha introdotto modalità di comunicazione più accessibili e dirette. L’approccio di Andrea non mira a sostituire la figura del giornalista, ma piuttosto a coesistere, offrendo uno stile di divulgazione più immediato che può attrarre un pubblico diverso.
Nonostante i pregiudizi iniziali nei confronti dei contenuti generati sui social media, Zigrossi sottolinea l’importanza di una solida preparazione tecnica e di esperienza, aspetti che garantiscono l’autorevolezza del messaggio. Anche se alcune resistenze culturali persistono, la realtà è che il panorama comunica in modo sempre più variegato e complesso.
Avvicinare i nuovi consumatori al mondo del vino
Obiettivi strategici e uso dell’intelligenza artificiale
Uno degli obiettivi principali di Andrea Zigrossi è quello di attrarre i neofiti e i giovani verso il mondo del vino. Le sue creazioni puntano a rendere il vino accessibile a tutti, accogliendo un pubblico che potrebbe sentirsi intimidito dalla tradizione che circonda questo settore. Anche se attualmente non utilizza l’intelligenza artificiale nei suoi contenuti, Andrea attribuisce grande valore all’autenticità, ritenendo che il tocco umano sia essenziale nella sua comunicazione.
Questa visione riflette un impegno a mantenere i valori fondamentali del suo lavoro, continuando a costruire un ponte tra tradizione e innovazione, con l’obiettivo di avvicinare sempre di più le persone al fantastico mondo del vino.
