La Strada del Vino dell’Alto Adige si estende per 70 chilometri, da Nalles a Salorno, attraversando la suggestiva Valle dell’Adige nella provincia di Bolzano. Un viaggio alla scoperta delle cantine storiche e della viticoltura di qualità che caratterizza questa regione.
La nascita della Cantina di Caldaro
La storia della viticoltura in Alto Adige trova uno dei suoi punti salienti a Caldaro, dove le prime cantine risalgono al 1900. Fusioni e ottimizzazioni hanno dato vita alla Cantina di Caldaro, un’entità che oggi coinvolge 550 soci su 440 ettari di vigneti.
I vigneti e la qualità del territorio
Dal Lago di Caldaro fino alle alture a 700 metri, i vigneti dell’Alto Adige offrono paesaggi mozzafiato e terreni unici. La ricerca dell’alta qualità è il comune denominatore dei consorzi enogastronomici della regione, che si concentrano su terre calcaree, argillose e porfiriche. 
Degustazione alla Cantina di Caldaro
L’esperienza di degustazione presso la Cantina di Caldaro offre un viaggio tra fermentazioni, affinamenti e vini pregiati. Dalla tradizione della Cantina del Giubileo ai vini moderni come il Pinot Nero e la Schiava, ogni sorso racconta la passione e l’impegno della cantina.
Tra l’Acetaia Walcher e l’enoteca A. Von Elzenbaum
Un viaggio enogastronomico lungo la Strada del Vino dell’Alto Adige porta alla scoperta dell’Acetaia Walcher, dove gli aceti di nicchia incontrano tradizioni secolari. L’enoteca A. Von Elzenbaum a Termeno offre invece un tuffo nella storia e nella qualità dei vini locali.
Il Sentiero del Pinot Nero e le tradizioni vitivinicole
Il tour si conclude con il Sentiero del Pinot Nero, un percorso tra vigneti pregiati e tradizioni millenarie. *La valorizzazione delle varietà autoctone come il Lagrein, la Schiava e il Pinot Nero rappresenta l’essenza vitivinicola dell’Alto Adige.
In ogni tappa di questo viaggio enogastronomico, si respira l’amore per la terra e la passione per il vino. Un’esperienza unica che celebra le eccellenze del territorio e invita a scoprire l’Alto Adige attraverso i suoi sapori e le sue tradizioni.
