Alessandro Borghese – 4 Ristoranti: la Riviera Romagnola e la cozza di Cervia

di FornellidItalia

Alessandro Borghese - 4 Ristoranti: la Riviera Romagnola e la cozza di Cervia

Non solo cucina tradizionale, ma anche rivisitazioni gourmet con protagonista la cozza di Cervia: quale sarà il miglior ristorante di uno stabilimento balneare della “spiaggia d’Italia”?

Ah, la cucina della riviera romagnola! Chi non la ama? Così semplice, genuina e gustosa! Accanto alla classica piadina però, non mancano le interpretazioni gourmet dei piatti del territorio. Le scopriamo insieme ad Alessandro Borghese in uno degli episodi della sesta edizione di 4 Ristoranti (andata in onda in prima visione su Sky Uno e adesso in chiaro su Tv8): nel suo viaggio per lo stivale, lo chef questa volta fa tappa sulla “spiaggia d’Italia”.

Tra impiattamenti raffinati e ricercati abbinamenti di sapori, nella puntata del 22 febbraio i quattro ristoranti gourmet di stabilimenti balneari della riviera romagnola si sfidano in particolare sulla cozza di Cervia, la categoria special da votare che si aggiunge alle altre quattro: locationmenuservizio e conto.

Riviera Romagnola: i 4 ristoranti in gara

Maré (Cesenatico)

Monica (43 anni), di padre romagnolo e mamma mantovana, è nata a Vigevano e gestisce il ristorante Maré di Cesenatico. La filosofia del locale è quella di far sentire le persone in vacanza fin dal primo istante che arrivano qui. Per Monica gourmet è sinonimo di ricerca, curiosità, gusto e qualità. La location è molto accogliente, raffinata e curata nel dettaglio: prevalgono i colori tenui (quelli delle gabbiette e delle mongolfiere appese al soffitto) e il caldo legno (come quello delle lampade create utilizzando le gambe di vecchi tavoli).

Ricci di Mare (Miramare di Rimini)

Danilo (52 anni), nato da una famiglia di pescatori e bagnini, è il titolare di Ricci di Mare di Miramare di Rimini e si autodefinisce «un patacca». La sua famiglia è proprietaria del Lido dal 1947, ma è nel 1992 che, sull’onda del successo dei panini e delle piadine della mamma, viene aperto il ristorante. Per Danilo gourmet significa cura nell’impiattamento, ricercatezza della materia prima e grande qualità del pesce con attenzione massima nella sua conservazione. La location è tradizionale, ma ricercata, con gazebo sulla spiaggia ingentiliti da tendaggi bianchi. Tovagliette e porta menu sono fatti con la plastica di vecchie sdraio.

Cala Zingaro (Milano Marittima)

Andrea (33 anni) è diventato il titolare di Cala Zingaro di Milano Marittima dopo un passato nel mondo della moda. «Ho chiamato il locale così perché si trova in una piccola spiaggia e perché amo girare il mondo come uno zingaro», ha confidato Andrea. La cucina, prevalentemente a base di pesce, punta sulla materia prima di qualità della zona con qualche incursione asiatica. Il ristorante è arredato con gusto, stile e attenzione alla ricerca dei materiali. I lettini sono imbottiti, mentre i tavoli davanti al mare non hanno alcun ombrellone che possa ostacolare la splendida vista. Un posto dove staccare la spina.

Peperittima (Milano Marittima)

Piero (56 anni) è il gestore di Peperittima di Milano Marittima. Nato e cresciuto in una famiglia di albergatori, nel 2010 decide di lanciarsi nell’avventura dello stabilimento con sua moglie Angela, ex infermiera svizzera conosciuta sulle spiagge romagnole. La cucina del Peperittima è tradizionale, offre prodotti a chilometro zero con punte di innovazione. La domenica non possono mancare la lasagna e i cappelletti al ragù, molto richiesti dai clienti. Il pesce è il piatto dominante, con pescato del giorno che comprende le cozze di Cervia, tipiche della zona. Per Piero un locale si può definire gourmet se c’è un pensiero dietro alle scelte messe in campo. La location interna è semplice, all’esterno lo spazio è ampio con legno e pavimentazione moderna.

La cozza di Cervia

La cozza di Cervia si caratterizza per un particolare sapore e una specifica consistenza. Viene allevata a 3 miglia dal litorale di Cervia in acque classificate come classe A che hanno permesso al prodotto di ottenere la certificazione biologica. Le cozze vengono controllate, selezionate e confezionate a mano dai pescatori e così arrivano sulle nostre tavole.

Le nostre ricette con le cozze

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