Il bando “Terra & Tech | Innovazione per la filiera del vino“, lanciato dalla Fondazione Carifac, è un’importante opportunità per le imprese, italiane e non, che operano nel settore vitivinicolo. Con scadenza il 27 gennaio, l’iniziativa è rivolta a tutte le aziende che stanno sviluppando tecnologie e soluzioni innovative per migliorare ogni aspetto della produzione e vendita del vino. L’obiettivo principale è facilitare una transizione sostenibile nelle pratiche viticole, contribuendo così a un settore sempre più orientato verso l’innovazione. Questo bando si inserisce in un contesto più ampio, quello del programma “Terra & Tech“, che mira a promuovere un’open innovation di qualità.
programma “terra & tech”: obiettivi e iniziative
promuovere l’innovazione nel settore viticolo
Il programma “Terra & Tech“, avviato nel 2023 da Filiera Futura in collaborazione con I3P, l’Incubatore di Imprese Innovative del Politecnico di Torino, è stato concepito con l’intento di stimolare l’adozione di metodologie e tecnologie all’avanguardia nel settore vitivinicolo. Questo progetto non solo si propone di reinventare i metodi di coltivazione e produzione, ma si prefigge anche di migliorare complessivamente le pratiche di marketing e vendita, tornando a una forte enfasi sulla sostenibilità ambientale. Le imprese che parteciperanno all’iniziativa potranno beneficiare di un ecosistema di supporto che include risorse, know-how e opportunità di networking.
coinvolgimento delle startup e delle realtà locali
L’iniziativa “Terra & Tech” si distingue per il suo approccio inclusivo, volto a coinvolgere in modo attivo le startup innovative e i produttori di vino. Attraverso l’identificazione, la selezione e il collaudo di progetti tecnologici, il bando crea un ponte tra le innovative soluzioni proposte dalle startup e le esigenze pratiche degli agricoltori e produttori. Questo legame è fondamentale per garantire che le innovazioni siano realmente in grado di apportare miglioramenti tangibili nella filiera vitivinicola.
eventi e workshop: un’opportunità di networking
presentazione del programma a milano
Il programma è stato lanciato con un evento pubblico a Milano, attirando l’attenzione di oltre 140 produttori, ricercatori e professionisti del settore vitivinicolo. La manifestazione ha rappresentato un’importante occasione di scambio di idee e conoscenze, permettendo ai partecipanti di esplorare le potenzialità delle tecnologie innovative nel loro lavoro quotidiano. La varietà dei partecipanti ha contribuito a creare un ambiente stimolante e ricco di spunti per future collaborazioni.
workshop nelle regioni vitivinicole
A supporto dell’iniziativa, sono previsti una serie di workshop che si svolgeranno nel 2024 in diverse regioni italiane rinomate per la loro tradizione vitivinicola, tra cui PIEMONTE, VENETO, TOSCANA, MARCHE e SICILIA. Questi eventi offriranno un’importante piattaforma per confrontarsi su tematiche chiave e approfondire le potenzialità delle tecnologie innovative applicate alla viticoltura. Grazie alla collaborazione di diverse fondazioni di origine bancaria, l’iniziativa ha già riscosso un notevole interesse e partecipazione, dimostrando la vitalità e l’impegno del settore vitivinicolo italiano verso il rinnovamento.
supporto delle fondazioni e prospettive future
adesione delle fondazioni bancarie
L’iniziativa “Terra & Tech” ha trovato un forte sostegno in una rete di Fondazioni bancarie attive sui territori, che si sono unite a Filiera Futura per garantire il successo del programma. Le fondazioni contribuente, tra cui Fondazione Carifac, Fondazione CRC, Fondazione Cariverona, Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, Fondazione Cassa di Risparmio di Jesi e Fondazione CON IL SUD, hanno dimostrato un impegno concreto nel sostenere l’innovazione e il progresso nel settore vitivinicolo. Questa alleanza è fondamentale per creare un ambiente favorevole alla crescita delle startup e delle imprese che desiderano apportare un cambiamento significativo.
il futuro della viticoltura italiana
La congiunzione di forze tra startup e produttori di vino, sostenuta da fondazioni e istituzioni, rappresenta una prospettiva promettente per il futuro della viticoltura italiana. L’adozione di pratiche sostenibili e innovative non solo migliorerà la qualità dei prodotti e delle tecnologie applicate, ma porterà anche a una nuova era di competitività per il settore. Con il bando “Terra & Tech” che si avvicina alla sua scadenza, molte aziende si stanno già preparando a partecipare, con la speranza di portare il loro contributo all’evoluzione di un settore in continua trasformazione.
