Fornelli d'Italia

Agricoltori a Mestre: protesta contro la fauna selvatica

di redazione Fornelli d'Italia

L’odierna manifestazione a Mestre ha visto più di mille agricoltori della Coldiretti scendere in piazza per sollecitare azioni risolutive contro il dilagare della fauna selvatica nel territorio, un pericolo concreto per gli allevamenti, in particolare quelli di caprini e ovini.

La Preoccupante Situazione nella Regione Veneto

Secondo quanto emerso durante la fiera Agrimont 2024, la presenza dei lupi nel Veneto è in costante aumento, con oltre il 20% del territorio regionale popolato da 15 branchi di questi predatori. Dati preoccupanti che mettono in luce la necessità di interventi immediati.

Appello Chiaro e Distinto a Favore dell’Agricoltura

I manifestanti hanno espresso con forza il loro grido “Stop alla fauna selvatica” davanti agli uffici regionali, ottenendo l’ascolto e il supporto degli assessori Cristiano Corazzari e Federico Caner. Questi ultimi hanno garantito il loro sostegno e presentato nuovi strumenti messi in campo dalla Giunta regionale per contrastare il problema.

Il Dannoso Impatto sulla Produzione Agricola

Oltre alla minaccia dei lupi, la presenza sempre più diffusa di nutrie, gazze, corvi e cinghiali sta causando danni significativi a colture di ogni genere, mettendo a repentaglio il sostentamento di numerose aziende agricole.

Appello per un Cambiamento Istantaneo

Il presidente regionale di Coldiretti, Carlo Salvan, ha sottolineato la necessità di un’immediata azione da parte delle istituzioni, richiedendo stanziamenti finanziari proporzionati all’entità del problema. Solo così sarà possibile fornire risarcimenti tempestivi alle imprese che subiscono perdite a causa degli attacchi della fauna selvatica.

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