La manifestazione Wine&Siena, in programma nel 2025, si è conclusa con risultati sorprendenti e una partecipazione record. Durante la conferenza stampa finale, sono stati comunicati importantissimi dati sulla presenza di operatori e giornalisti, mentre il concorso “Tra borghi e cantine” ha premiato un locale di spicco della tradizione enogastronomica senese. Scopriamo maggiori dettagli su questo evento che unisce vino, gastronomia e cultura.
L’evento e i numeri da record
Partecipazione e accreditamenti
Exponendo un’affluenza di circa 3mila visitatori, l’evento Wine&Siena 2025 ha visto la partecipazione di 600 operatori accreditati e 150 giornalisti, confermandosi un’importante manifestazione del settore. Questo evento annuale è diventato un riferimento per gli appassionati di enogastronomia, portando in luce le eccellenze nazionali. Situato nella storica cornice di Siena, Wine&Siena offre un palcoscenico ideale per presentare le migliori etichette e aziende italiane.
Il premio “Tra borghi e cantine”
Il riconoscimento principale della kermesse è andato alla trattoria “Il Pozzo” di Montalcino, ubicata a Sant’Angelo in Colle, un locale noto per la sua offerta gastronomica e la continua ricerca della qualità. La giuria, composta da gourmet, esperti del settore e giornalisti, ha scelto questa trattoria per la sua capacità di unire tradizione e innovazione, contribuendo così a valorizzare le specialità locali.
Le aziende in esposizione
Prodotti enologici e gastronomici
Oltre 150 aziende enogastronomiche sono state presenti nell’incantevole cornice di Santa Maria della Scala, con oltre 600 etichette esposte. L’evento ha accolto produttori provenienti da diverse regioni italiane, mettendo in vetrina una selezione di vini, cibi, birre e distillati. Questo ampio ventaglio di prodotti ha permesso di esplorare e degustare le diverse tradizioni culinarie nazionali, dai formaggi alle carni, dai cioccolati agli oli extravergini.
La selezione The WineHunter
Le aziende partecipanti sono state selezionate dalle commissioni d’assaggio di The WineHunter, un prestigioso riconoscimento che valuta la qualità delle produzioni. Questa attenzione alla qualità ha attratto un pubblico giovane ed entusiasta, la cui età media si attesta attorno ai 30 anni. Ciò suggerisce una crescente curiosità e interesse dei giovani per il mondo del vino e della gastronomia, il che è fondamentale per il futuro del settore.
Eventi e approfondimenti
Iniziative e occasioni di networking
L’evento non si è limitato alla semplice degustazione; molti visitatori hanno avuto l’opportunità di partecipare a eventi “Fuori Wine&Siena“, che hanno arricchito ulteriormente l’offerta. Attività di approfondimento, laboratori e seminari hanno permesso ai partecipanti di interagire direttamente con esperti del settore, creando occasioni preziose di networking sulla cultura del vino e dell’enogastronomia.
Preparazioni per le prossime edizioni
Nel corso dell’evento è stato annunciato che presto verranno definite le date per Wine&Siena 2026, che manterrà il suo posizionamento nel periodo autunnale. La volontà di rinnovarsi e adattarsi alle richieste del pubblico è evidente, sottolineata dal presidente di Confcommercio Siena, Stefano Bernardini. L’impegno a proporre eventi di alta qualità e a valorizzare la tradizione enogastronomica locale rimane al centro dell’evento.
La manifestazione Wine&Siena, dunque, continua a rappresentare un’opportunità non solo per gli esperti del settore, ma anche per il pubblico che desidera scoprire e apprezzare le eccellenze enogastronomiche italiane.