Prodotti di stagione: ecco cosa portare in tavola dopo le feste per rimettersi in forma

Prodotti di stagione: ecco cosa portare in tavola dopo le feste per rimettersi in forma - Fornelliditalia.it

Dopo le festività, molti cercano di tornare a uno stile di vita più sano, anche a tavola. Un’alimentazione ricca di frutta e verdura di stagione, oltre a pesce fresco, è la soluzione perfetta per rimettersi in forma senza gravare sul bilancio familiare. La Borsa della Spesa, un’iniziativa di BMTI e Italmercati Rete d’Imprese in collaborazione con Consumerismo No Profit, offre un elenco dettagliato dei prodotti da privilegiare in questo periodo dell’anno.

Frutta di stagione: agrumi e kiwi

Agrumi siciliani

La stagione degli agrumi siciliani è ancora in pieno vigore, con una produzione che continua a crescere. Le arance Tarocco, purtroppo, risultano di piccole dimensioni a causa delle alte temperature estive, ma si possono comunque trovare a prezzi accessibili, che variano da 0,80 a 1,20 euro al kg. Queste arance sono ideali per preparare spremute fresche e nutrienti, perfette per iniziare la giornata con energia. Le clementine, pur essendo in fase di chiusura anticipata di stagione, continuano a mantenere un buon posizionamento di prezzo, oscillando tra 0,70 e 1,60 euro/kg. Questo profilo di frutta è straordinariamente versatile e può essere consumato sia fresco che spremuto.

Kiwi italiani

Un altro prodotto di frutta di stagione da menzionare è il kiwi, con una produzione che sta prendendo piede soprattutto nel Lazio. In questo periodo, il kiwi italiano ha soppiantato il neozelandese, proponendo un costo variabile tra 2,50 e 2,80 euro/kg. La transizione verso un kiwi di provenienza locale non solo supporta l’economia nazionale, ma garantisce anche freschezza e qualità, rendendolo un’ottima aggiunta a insalate, frullati o come spuntino.

Verdura di stagione: finocchi e cavoli

Verdura fornita da Campania e Puglia

Tra gli ortaggi, la produzione campana e pugliese di finocchi si mostra abbondante, con prezzi stabili sugli scaffali, compresi tra 1,20 e 1,50 euro/kg. I finocchi, dal gusto croccante e leggermente dolce, si prestano a numerose ricette, sia crude che cotte. Essi rappresentano anche un valido alleato per la digestione, ospitando una serie di proprietà benefiche per l’organismo.

Cavolo cappuccio e radicchio

Non possiamo dimenticare altre specialità come il cavolo cappuccio, costantemente tra 0,90 e 1,00 euro/kg, e il radicchio tondo. Quest’ultimo, nonostante alcuni danni subiti a causa delle piogge autunnali in Veneto, mantiene prezzi competitivi che variano da 1,40 a 1,60 euro/kg. Quest’ultimo è molto ricercato per il suo sapore intenso e per la capacità di valorizzare piatti invernali come zuppe e contorni, rendendoli ricchi di colore e gusto.

Pesce di stagione: cefalo e sgombro

Opportunità ittiche a buon prezzo

Quando si parla di pesce fresco, la Borsa della Spesa suggerisce di puntare su opzioni economiche ma nutrienti come il cefalo. Questa specie, dal sapore delicato, si trova in vendita a meno di 6 euro/kg ed è molto apprezzata per la qualità delle sue carni. Insieme a lui, lo sgombro, un pesce azzurro considerato povero, è disponibile all’ingrosso a prezzi che oscillano tra 3 e 5 euro/kg. Entrambe le opzioni costituiscono una scelta intelligente e salutare, fornendo una buona fonte di proteine e acidi grassi Omega-3.

Altri prodotti di stagione

Non dimentichiamo le pannocchie che, per questo periodo, risultano abbondanti e con prezzi compresi tra 4 e 10 euro/kg. Le mazzancolle, molto richieste durante le feste, tornano ora a prezzi sotto i 20 euro/kg, rendendo questo un ottimo momento per consumarle.

Portare in tavola questi prodotti di stagione non solo fa bene alla salute, ma contribuisce anche a una spesa più sostenibile e conveniente. Rimanere attenti alle offerte del mercato permette di fare acquisti intelligenti e nutrienti.