I vini macerati sulle bucce, noti anche come “Orange Wines”, stanno attirando un crescente interesse tra gli appassionati del settore. Questa tendenza, che ha radici antiche in Georgia, sta ricevendo nuovi spunti creativi da produttori come Cantina Roeno con la presentazione del loro ultimo prodotto, il Pinot Grigio macerato Mattj. Caratterizzato da un approccio artigianale e un’estetica accattivante, questo vino non solo celebra la tradizione, ma si propone di deliziare i palati contemporanei.
La rinascita dei vini macerati
Un’antica tradizione rivisitata
Il fenomeno dei vini macerati sulle bucce ha radici secolari, risalenti a pratiche vinicole tradizionali del Caucaso, in particolare della Georgia, dove questa tecnica è stata affinata nel corso dei millenni. Questi vini, ottenuti attraverso la fermentazione delle uve insieme alle bucce, lasciano un’impronta distintiva di colore e sapore, consentendo una maggiore espressione aromatica. Negli ultimi anni, produttori di diversi paesi, tra cui Italia e Slovenia, si sono avvicinati a questa tecnica, contribuendo a un rinascimento di stili vinicoli antichi ma innovativi.
Pionieri come JOSKO GRAVNER hanno spianato la strada, ispirando una nuova generazione di viticoltori come Radikon, Primosic e Burja, creando vini che raccontano storie e territori. Questi vini, oltre ad essere un potente simbolo di autenticità, permettono di esplorare una gamma di gusti e profumi che sfugge ai canoni dei vini tradizionali.
Il debutto di Mattj: un omaggio all’arte e alla famiglia
Un nuovo giacimento di emozioni
Cantina Roeno ha segnato il Capodanno 2025 con il lancio del Mattj, un Pinot Grigio macerato in anfore di terracotta. Questa creazione non è solo un vino, ma un messaggero di emozioni che celebra l’unicità della Terradeiforti veronese attraverso il suo carattere distintivo. Il design dell’etichetta, ispirato da artisti come MIRÒ e POLLOCK, riflette la gioiosa esplosione di colori e creatività, rendendolo ideale per chi cerca un’esperienza sensoriale completa.
Cristina Fugatti, co-proprietaria di Cantina Roeno, ha descritto Mattj come “un vino che racconta l’autenticità e l’essenza della creatività”. La dedica speciale a sua nipote, Martina, sottolinea la connessione personale che questo vino ha all’interno della famiglia. La giovane rappresenta una parte del futuro dell’azienda, con il suo entusiasmo e la volontà di esplorare nuove direzioni.
Il processo di produzione
La produzione del Mattj involve un’accurata selezione delle uve Pinot Grigio, raccolte a mano dal vigneto di famiglia a Rivoli Veronese. Dopo una pigiatura parziale e una diraspatura delicata, le uve subiscono una lunga macerazione sulle bucce nelle anfore. Questo metodo conferisce al vino tonalità più intense e un profilo aromatico più complesso, distinguendolo dai tradizionali rosati.
In termini di presentazione, il Mattj si distingue per il suo elegante colore ramato, con riflessi dorati e ambrati. Le varie follature praticate durante la vinificazione contribuiscono a creare un bouquet aromatico ricco e variegato, con note di frutti di bosco, melograno, e profumi floreali che impreziosiscono ulteriormente l’esperienza degustativa.
Versatilità a tavola: un vino per ogni occasione
Abbinamenti gastronomici ideali
Al palato, il Mattj si caratterizza per una leggera trama tannica fornita dalla macerazione, conferendogli corpo e una piacevole complessità. Le note fruttate, tra cui ciliegia, pesca e pompelmo rosa, si intrecciano con una sapidità vivace, creando un sorso lungo ed elegante. Questa versatilità gastronomica rende il vino adatto a numerosi abbinamenti culinari, dal pesce alle carni.
Il Mattj si abbina perfettamente a piatti di carne e pesce dal sapore audace, come il tonno, oltre che a primi piatti a base di pesce e zuppe di legumi ricche. Crostini con salumi e formaggi stagionati trovano in questo vino un partner ideale, rendendolo una scelta eccellente per cene da condividere.
Disponibile in cantina e nello shop online di Cantina Roeno al prezzo di 42 euro per il formato da 0,75 litri, il Pinot Grigio Ramato 2023 “Mattj” si profila come un’esperienza da non perdere per gli amanti del vino che cercano nuove emozioni e sapori. L’accoglienza di questo vino sull’intricato palcoscenico vinicolo promette di arricchire ulteriormente le numerose offerte del settore.
