L’Oltrepò pavese onorato: Francesca Seralvo premiata “Personaggio dell’anno” dall’AIS Lombardia

L'Oltrepò pavese onorato: Francesca Seralvo premiata “Personaggio dell'anno” dall'AIS Lombardia - Fornelliditalia.it

L’Oltrepò pavese si conferma terra di eccellenza vitivinicola grazie al prestigioso riconoscimento assegnato a Francesca Seralvo. Patron di Tenuta Mazzolino e presidente del Consorzio tutela vini Oltrepò pavese, ha ricevuto il premio “Personaggio dell’anno” durante la conferenza stampa di presentazione della Guida ViniPlus Lombardia. Questo riconoscimento celebra non solo la qualità dei vini espressi dalla sua cantina, ma anche l’impegno significativo di Seralvo nel migliorare e promuovere il territorio vinicolo lombardo.

Francesca Seralvo e il riconoscimento dell’AIS Lombardia

Un traguardo per la qualità vitivinicola

Durante la cerimonia tenutasi per la presentazione della diciannovesima edizione della Guida ViniPlus, il presidente Ais Lombardia, Hosam Eldin Abou Eleyoun, ha consegnato a Francesca Seralvo il prestigioso premio. Questo riconoscimento rappresenta la convalida dell’impegno di Seralvo non solo nella cura della sua cantina, ma anche nel promuovere un’idea di qualità e sostenibilità che è fondamentale per il futuro della viticoltura regionale. La Tenuta Mazzolino, sotto la sua direzione, è diventata un vero e proprio simbolo per l’Oltrepò, illustre per i suoi prodotti che esprimono l’essenza del terroir.

Le parole di Francesca Seralvo

Francesca Seralvo ha affermato quanto sia significativo questo premio per lei e per il suo team. “Ricevere questo premio è un onore immenso”, ha dichiarato, sottolineando che il riconoscimento va ben oltre la sfera personale. Si tratta di un attestato di stima per il lavoro di gruppo che, giorno dopo giorno, sostiene passioni e valori di sostenibilità. L’obiettivo che ha guidato il suo operato sin dal 2015 è stato chiaro: unire qualità e rispetto per l’ambiente, consapevoli dell’impatto che ogni decisione ha sul territorio.

Seralvo ha evidenziato l’importanza di essere ambasciatori di una terra come l’Oltrepò pavese, ricca di tradizione. Le sue parole esprimono un forte messaggio di fiducia e responsabilità verso il futuro, invitando a preservare l’autenticità della regione e promuovere la cultura e il paesaggio locali.

L’evento di premiazione e la Guida ViniPlus 2025

Celebrazione dell’eccellenza vitivinicola lombarda

La cerimonia di premiazione si è tenuta in un contesto celebrativo, dove sono stati presentati i migliori vini della Lombardia, sottoposti a degustazione e valutazione da un team di esperti sommelier dell’AIS. Questo evento ha offerto un’ottima opportunità per mettere in evidenza la qualità eccezionale della produzione vitivinicola lombarda. Con l’uscita della Guida ViniPlus 2025, consultabile online, l’AIS ha come obiettivo quello di far conoscere e premiare i vini di eccellenza attraverso riconoscimenti come le Rose Oro, Camune e Verdi.

Un premio come punto di partenza per nuove sfide

Francesca Seralvo ha concluso il suo intervento enfatizzando che il premio ricevuto non è un traguardo, ma piuttosto un punto di partenza. “Guardiamo avanti con entusiasmo, pronti ad affrontare nuove sfide,” ha dichiarato, rimarcando l’importanza di continuare a innovare nel rispetto della tradizione e dell’ambiente. Ha espresso anche gratitudine verso AIS Lombardia per il supporto costante nella valorizzazione della qualità e del territorio vitivinicolo dell’Oltrepò.

Nuove iniziative per l’enoturismo e l’ospitalità

Durante l’evento è stato annunciato anche un nuovo riconoscimento, il Premio enoturismo e ospitalità, che è andato a Ca’ del Bosco. Questa iniziativa sottolinea l’importanza crescente delle esperienze legate al vino e alla sua fruizione, allineandosi con gli obiettivi di valorizzazione dei territori e delle comunità locali. È stata menzionata anche una menzione speciale per Berlucchi, a riconoscimento della sua lunga collaborazione e del contributo significativo all’industria vitivinicola lombarda.

La celebrazione dell’eccellenza e l’impegno verso il futuro del settore vitivinicolo lombardo continuano a ispirare tutti gli attori coinvolti, promuovendo un grande fermento di innovazione e tradizione.