La presentazione della 23ª edizione di Sparkle 2025 si svolgerà a Roma il 30 novembre 2024, presso il The Westin Excelsior Hotel. Questa guida, ideata dal magazine enogastronomico Cucina & Vini, è un’importante vetrina per i migliori spumanti secchi italiani, che quest’anno vedrà premiate 87 etichette su un totale di 936. L’evento rappresenta un’occasione imperdibile per esplorare l’eccellenza della spumantistica italiana e il suo impatto sull’export, evidenziando l’alta qualità dei prodotti presentati.
L’evento di presentazione a Roma
La manifestazione avrà inizio alle ore 13:30 e si svolgerà presso l’elegante The Westin Excelsior Hotel, situato in Via Veneto 125. Questo appuntamento annuale è diventato uno dei momenti più attesi nel panorama enologico romano e servirà per celebrare l’eccellenza dei vini spumanti italiani.
Il cuore dell’evento consisterà nella premiazione delle etichette che hanno ottenuto le prestigiose “5 sfere“, il massimo riconoscimento conferito dalla guida. In totale, saranno premiate 87 etichette prodotte dalle più rinomate aziende vitivinicole italiane. Queste etichette rappresentano il top della spumantistica italiana, caratterizzate da elevati standard qualitativi e un mercato in crescita, anche nell’export.
A partire dalle 16:00, si aprirà al pubblico una grande degustazione di bollicine italiane, rivolta a tutti gli appassionati e ai professionisti del settore. Questo momento permetterà di scoprire le diverse varietà di spumanti e di apprezzarne le peculiarità, contribuendo all’educazione del pubblico e alla valorizzazione dei produttori.
Lombardia: la regione più premiata
Il 2025 segna un trionfo per la Lombardia, che con 33 riconoscimenti si conferma la regione con il maggior numero di premi. Tra questi, 29 provengono dalla rinomata denominazione Franciacorta DOCG, un’area nota per la sua tradizione nella produzione di vini spumanti. A dimostrazione della sua operosità, la Lombardia è seguita dal Trentino, che ha conquistato 19 premi, interamente dedicati ai vini Trento DOC.
A completare il quadro delle regioni vinicole premiate, il Veneto ha registrato 16 riconoscimenti, con un contributo significativo da Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG, ma anche piccole denominazioni locali come Lessini Durello DOC. Piemonte, Alto Adige, Abruzzo, Puglia e Friuli Venezia Giulia figurano tra i premiati, con un buon numero di etichette che hanno conquistato il titolo delle “5 sfere“.
Questa distribuzione di premi evidenzia non solo la diversità qualitativa della spumantistica italiana, ma anche la leadership della Lombardia in questo segmento di mercato, dove le tecniche produttive all’avanguardia e il rispetto della tradizione si uniscono per creare spumanti unici.
Le etichette premiate delle 5 sfere 2025
Uno degli aspetti più interessanti dell’evento sarà la presentazione delle etichette premiate. Tra i vini del Piemonte, spiccano nomi come Alta Langa e altri spumanti di alta qualità prodotti da aziende rinomate come Giulio Cocchi e Gancia.
Per la Lombardia, il Franciacorta sarà protagonista, con etichette di alta gamma come Ca’ del Bosco e Bellavista. Il Trentino non sarà da meno, con diversi vini spumanti che rappresenteranno le migliori sperimentazioni della regione.
In Veneto, le celebrazioni riguarderanno il Conegliano Valdobbiadene Prosecco, un’icona della produzione spumantistica italiana, con vari produttori che presenteranno le loro migliori annate. Infine, nominations dall’Alto Adige e altre regioni completano un quadro rappresentativo dell’eccellenza vinicola del paese, rendendo l’evento un importante riflesso della cultura e tradizione enologica italiana.
La qualità e la varietà degli spumanti premiati si pongono come un chiaro segnale della salute del settore, testimoniando anche l’attenzione crescente del pubblico verso spumanti di alta qualità, con un occhio di riguardo alle innovazioni e ai metodi tradizionali di produzione.
La degustazione e l’analisi del mercato
A partire dalle 16:00, la degustazione delle bollicine italiane aprirà le porte a un pubblico sempre più entusiasta di scoprire le novità del settore. Francesco D’Agostino, curatore della guida Sparkle, evidenzia come il mondo degli spumanti stia evolvendo, con una crescente attenzione alla qualità che si riflette nelle tecniche di produzione sempre più sofisticate.
Nel periodo tra gennaio e luglio 2024, il settore ha visto un incremento nel valore delle esportazioni, con un fatturato di 1,297 miliardi di euro, rappresentando un aumento del 7% rispetto all’anno precedente. Tuttavia, si nota un lieve decremento del prezzo medio per bottiglia, sceso a 5,69 euro rispetto a 5,87 euro nel 2023. Questi dati indicano un mercato in espansione, ma anche una battaglia nel mantenere la qualità a un prezzo competitivo.
La ricerca della qualità non riguarda solo la resa economica, ma anche la capacità di produrre vini in grado di mantenere le proprie caratteristiche per anni in bottiglia. Questa dinamicità rappresenta una testimonianza della vitalità del settore degli spumanti italiani, un ambito sempre più apprezzato non solo a livello nazionale, ma anche internazionale. Con ogni edizione di Sparkle, si rafforza il legame tra tradizione e innovazione, rappresentando un punto di riferimento per appassionati e professionisti del settore.